Cinque ricette di carne “antispreco”

Tredici miliardi di euro: è lo “spreco” che solo in Italia, finisce in pattumiera ogni anno a causa di cibo del giorno prima, non sapientemente riciclato. Una piccola eccezione riguarda la carne, da sempre considerata un prodotto nobile, i cui tassi di spreco, secondo gli ultimi dati Nielsen, si aggirano intorno al 5% del totale. Complice forse il fatto che si tratta di un alimento più maneggevole e versatile per primi, secondi, contorni e ripieni. Volete farvi venire l’acquolina in bocca? Ecco 5 gustose proposte “di recupero”, altresì nutrienti, rapide e facili da preparare, commentate dalla nutrizionista Elisabetta Bernardi, e proposte da Carni Sostenibili, l’associazione no profit per il consumo consapevole e la produzione sostenibile di carni e salumi, in occasione della Giornata internazionale contro lo spreco alimentare (5 Febbraio).

Il pollo arrosto finisce…in zuppa!

Il pollo arrosto avanzato è un ottimo ingrediente “gourmand” per una zuppa. Preparate un classico brodo, aggiungendo qualche cereale e, a 10 minuti dal termine della cottura, unite i pezzetti di pollo già cotti. Regolate sale e pepe poco prima di spegnere il fuoco e completate il piatto con un filo d’olio d’oliva.

«Numerosi studi – dichiara Elisabetta Bernardi, nutrizionista – dimostrano che, aumentando nella pietanza la percentuale di acqua o di ingredienti che ne sono ricchi, si abbassa la densità energetica di un alimento , raggiungendo prima il senso di sazietà e, di conseguenza, riducendo le calorie della dieta».

Polpette di bollito “pop”

Pensate che il bollito avanzato non sia sfizioso? Sbagliato! Tritate la carne già lessata, anche con un robot da cucina, e aggiungetevi delle patate lesse, amalgamando poi il composto con la scorza di un limone grattugiata, parmigiano, ricotta, uova, sale e pepe. Formate delle piccole sfere, ripassatele nel pangrattato e cuocetele in padella.

«L’olio extra vergine di oliva ben caldo – raccomanda l’esperta – consentirà di ottenere una crosticina croccante e una frittura sana; per un’alternativa light, cuocete le “boules” in forno, che accompagnerete con un contorno di verdure grigliate, una piccola porzione di pane e una di frutta».

Involtini multicolor e multi bontà

L’arrosto è perfetto per degli involtini in bianco o al sugo, con una  gustosa imbottitura. Stendete sull’arrosto del prosciutto cotto o della mortadella e/o pancetta, e farcite con delle listarelle di carota, o peperone, gradito soprattutto da bambini e anziani, che renderanno la carne ancora più tenera.

«Il vitello  – fa sapere la nutrizionista – è indicato a chi ha difficoltà di masticazione o necessità nutrizionali elevate, essendo una buona fonte di proteine, niacina, vitamina B6, vitamina B12, fosforo, zinco e ferro».

La frittata regale

Avanzate macinato, bollito, spezzatino o ragù? La soluzione è una gustosa frittata. Sbattete le uova, salate, pepate e unite la carne, il prezzemolo tritato, ammorbidendo con alcuni cucchiai di latte se il composto è troppo asciutto. In una padella scaldate un cucchiaio abbondante d’olio, versate il composto e fate dorare da entrambi i lati. Accompagnate la frittata con un’insalata mista fresca, una fetta di pane e un frutto, aggiungendo così dei carboidrati a un piatto molto ricco di proteine nobili.

Verdure con sorpresa di carne

Zucchine, peperoni, pomodori e melanzane sono il non plus ultra per essere riempite con la carne finemente tritata, aggiungendo eventualmente qualche fetta di prosciutto o mortadella o speck per un sapore più deciso. Amalgamate con uova, pane raffermo ammollato nel latte e parmigiano o altre verdure lessate che rendono più morbido l’impasto, e poi riempite la vostra “materia prima”. Condite con un filo d’olio e mettete in forno per 20 minuti. «Gli avanzi – conclude Berardi – nobilitano il piatto per il loro apporto di proteine di ottima qualità e di vitamina B12, presente esclusivamente negli alimenti di origine animale».

Francesca Morelli

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