L’ansia da (prima) pappa esiste: colpisce sei genitori su 10, secondo una recente indagine del centro ricerche e analisi Edelman Intelligence, per conto di Mellin, condotta tra 500 mamme e papà di bimbi fra i 6 mesi e i 3 anni. I genitori italiani sono consapevoli: lo svezzamento rappresenta un delicato momento di passaggio verso un’alimentazione più articolata, ma fondamentale per costruire un percorso di dieta corretta, bilanciata, equilibrata e per il quale richiedono l’accreditato parere del pediatra. Non solo: mamme e papà italiani, per l’81%, chiedono anche informazione e trasparenza in merito all’origine delle materie prime, realizzata attraverso un’etichettatura chiara e un confezionamento che permetta di vedere il prodotto. Genitori perfetti dunque in tema di alimentazione per i piccoli e preparati a dare loro la pietanza giusta? Solo in apparenza, perché sette genitori su 10 svezzano o alimentano il proprio bambino con le stesse pietanze che mettono in tavola per sé o per il resto della famiglia. Mentre solo il 30% dei grandi sanno che i piccoli hanno esigenze nutrizionali specifiche. E se i dubbi in tema di alimentazione pediatrica continuano a esistere, la raccomandazione è una sola: non dare ascolto a blog e siti, a consigli di familiari e amici talvolta poco accreditati, ma piuttosto a pareri esperti di medici pediatri e nutrizionisti che, seppure di correnti di pensiero differenti, esprimono posizioni alimentari (e non solo) di qualità.
F. M.