Il finocchio è una pianta ricca di acqua, con poche calorie, che si adatta ottimamente a essere utilizzata come “spezza-fame” nelle diete ipocaloriche: 100 g di finocchio apportano soltanto 13 kcal. Il finocchio è povero di proteine e di grassi ma ricco di fibre, sali minerali e vitamine.
Anetolo, per sentirsi sazie e meno ansiose
Il finocchio: è noto che sia utile per il controllo del peso. Grazie all’alta concentrazione di fibre alimentari e al basso contenuto calorico, può aiutarci a ridurre l’appetito e ad aumentare la sensazione di sazietà. Contiene composti vegetali che contribuiscono a regolare il metabolismo del glucosio e dei grassi, aiutando a prevenire sovrappeso e obesità. Inoltre, le sue proprietà digestive sono indubbie: grazie all’alta concentrazione di fibre alimentari e composti vegetali, ci aiuta a ridurre il gonfiore addominale, la diarrea e altri disturbi gastrointestinali. Infine, l’anetolo, il composto vegetale che contiene, è stato utilizzato per secoli come rimedio naturale per alleviare lo stress e l’ansia.
La regina dei frutti secchi, toccasana per la digestione
La mandorla: è utile nella lotta contro l’eccesso di peso in un piacevole rovesciamento delle aspettative sui frutti secchi. Sebbene ricca di grassi e calorie, infatti, è anche ricca di proteine e fibre che contribuiscono a generare un senso di sazietà, aiutandoci a tenere a bada la fame. La mandorla è anche un toccasana per il sistema digestivo: le sue fibre favoriscono la regolarità intestinale e aiutano a prevenire fastidiosi disturbi come la stitichezza.
Ecco la ricetta ad alta digeribilità per festeggiare l’8 marzo in leggerezza!
La ricetta dolce per l’8 Marzo 2024
TORTA DI MANDORLE E ARANCE AI SEMI DI FINOCCHIO
Per la Festa della Donna un dolce anti-gonfiore ad alta digeribilità
Difficoltà: bassa;
Preparazione: 20 min;
Cottura: 40/50 min
Ingredienti per 4/6 persone: 7 arance rosse (preferibilmente non trattate), 250 g zucchero (anche di canna), 300 g farina di mandorla, 6 uova, mezzo bacello di vaniglia, 7/8 cucchiai di semi di finocchio, mezza bustina di lievito per dolci (8/10 g), mezzo limone, 40 g di mandorle tagliate sottili.
Preparazione:
La purea di arance
- Lavare 4/5 arance, metterle in una casseruola coperte d’acqua, portare a ebollizione e far sobbollire per circa 1 ora a fiamma bassa; togliete dal fuoco e lasciare raffreddare.
- Sgocciolare le arance, tagliarle a metà, eliminare i semi e frullare con i semi di vaniglia.
L’impasto
- Lavorare in una ciotola le uova con 200 g di zucchero amalgamando bene, incorporare poi con la farina di mandorle, il lievito (setacciati), i semi di finocchio (pestati) e infine la purea di arance.
- Versare il composto in uno stampo con il fondo e i bordi foderati con carta da forno (in alternativa, si possono foderare fondo e bordi con il burro infarinando tutte le superfici della teglia). Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40/50 minuti (fare sempre la prova stecchino per verificare la cottura). Spegnere il forno e lasciar raffreddare.
- Spremere le 2/3 arance rimaste, unire il succo a quello del limone e allo zucchero rimasto, e far cuocere fino a rendere il liquido un po’ sciropposo. Far intiepidire (se, invece, si preferiscono i sapori freddi, lasciar raffreddare per almeno 1 ora) e versare sulla torta.
- Decorare con fettine sottili di arancia e mandorle a lamelle e servire.
Buon 8 marzo a tutte noi con una torta soffice, golosa, profumata e salutare, tenendo d’occhio la linea con gusto!
Francesca Donadio
Sweet Things Maker