Si chiama “Nutripiatto” ed è un progetto Nestlé, sviluppato con la supervisione scientifica dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, che fa bene ai piccini (dai 4 ai 12 anni) e ai grandi. Educa infatti in maniera divertente, “misurata” e intelligente, a mangiare sano. Non solo in qualità, ma anche in quantità, proporzionata alla grandezza del palmo, pugno o lunghezza delle dita del bambino. Il kit “Nutripiatto” è composto da un piatto “intelligente” e da una guida didattica che spiega come utilizzarlo, dando consigli per soddisfare i fabbisogni nutrizionali dei bambini, secondo le differenti fasce di età, il corretto apporto idrico e la “dose migliore” di attività fisica da svolgere con gli amici e/o gli animali da compagnia. La guida vuole smentire la convinzione di mamma e papà che i bambini debbano nutrirsi come gli adulti per crescere bene, tant’è che il 28% dei genitori, secondo una ricerca di Nestlé, tende a preparare per i figli porzioni uguali alle proprie, con il (contro)effetto che nel 42% dei casi i bambini chiedono ai genitori porzioni più piccole. A riprova che hanno “in pugno” i propri fabbisogni nutrizionali meglio dei genitori! “Nutripiatto” ha però un obiettivo ancora più grande: aiutare 50 milioni di bambini, entro il 2030, a vivere in modo più sano, secondo gli intenti del progetto internazionale Nestlé for Healthier Kids, distribuendo inizialmente 500 mila kit Nutripiatto per raggiungere quasi il 15% delle famiglie in Italia con bambini in questa fascia di età.
«Nutripiatto – dichiara Laura De Gara, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione dell’Università Campus Bio-Medico di Roma – potrà diventare un valido alleato per invogliare i bambini a prendere parte attiva nella scelta dei cibi e nella preparazione delle ricette, imparando a gustare anche alimenti per loro ostici come frutta e verdura. Obiettivo è riportare nelle famiglie italiane l’abitudine a consumare cibi semplici, nel rispetto della stagionalità dei prodotti e dei piatti tradizionali». A favore anche della lotta a sovrappeso e obesità che in Italia, secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), “pesano” sul 42% dei maschi e sul 38% delle femmine. Il Nutripiatto può essere richiesto on-line (www.nutripiatto.nestle.it), compreso l’opuscolo con le ricette o ritirato nelle catene della grande distribuzione che aderiscono all’iniziativa o in alcuni luoghi didattici in cui si possono raggiungere le famiglie, come i musei dei bambini. Nell’ambito di Nutripiatto sono previste anche attività mirate organizzate in collaborazione con le associazioni pediatriche.
Francesca Morelli
