Bollino blu e campagna per la sicurezza alimentare dei piccoli

È partita, in occasione del Congresso Milano Pediatria, tenutosi nel capoluogo lombardo il 20-21 Gennaio, la campagna “Nutrizione e sicurezza specializzate”. Lanciata da AIIPA, Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, l’iniziativa intende sensibilizzare e informare sulla  scelte di cibi migliori per la prima infanzia, cioè di qualità nutrizionale sicuri, fabbricati e commercializzati nel rispetto della normativa vigente. Oltre a lanciare un marchio identificativo, che AIIPA darà in licenza alle aziende specializzate nella produzione di alimenti fino ai 3 anni di età e che si impegnano a sottoscrivere il Codice Deontologico AIIPA “Alimenti Prima Infanzia”,  la campagna ricorda che il bambino non è un piccolo adulto, e come tale va nutrito con una dieta da hoc, accuratamente selezionata. «Gli alimenti proposti ai piccoli – spiega Marcello Giovannini, professore emerito di pediatria dell’Università degli Studi di Milano – devono  rispondere in modo ottimale alle esigenze nutrizionali e di sicurezza specifiche di un organismo in crescita e, nello stesso tempo, vulnerabile come quello del bambino. Numerosi studi confermano che l’alimentazione nelle prime fasi della vita svolge un effetto preventivo di numerose patologie che, nella società occidentale, esordiscono sempre più precocemente, come la sindrome metabolica, l’ipertensione e il diabete. Poi, durante lo svezzamento, occorre fare attenzione a non commettere alcuni errori nutrizionali comuni, quali sospendere precocemente l’allattamento al seno (prima del quarto mese), introdurre troppo presto cibi solidi e latte vaccino, incorrere in squilibri nell’assunzione di altri macronutrienti, come gli acidi grassi polinsaturi. Queste indicazioni, secondo quanto ribadito dal Ministero della Salute in un documento dedicato alla nutrizione dei piccoli, confermano e stabiliscono che l’allattamento materno e la lotta contro l’eccesso di proteine nei primi anni di vita sono gli elementi chiave di un’efficace strategia di prevenzione dei disordini alimentari infantili». Cibi che vanno scelti anche nel rispetto di normative di sicurezza specifiche, come essere privi di Ogm (Organismi geneticamente modificati) , coloranti e conservanti.

La campagna, oltre al marchio, prevede anche l’apertura di un sito web informativo, www.alimentiprimainfanzia.it e la distribuzione negli studi pediatrici di poster, i cui contenuti sono stati  condivisi con la Società Italiana di Pediatria (SIP) e la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), che illustrano il valore degli alimenti per l’infanzia, primo fra tutti l’importanza dell’allattamento al seno che garantisce ai lattanti e ai bambini la nutrizione migliore per una corretta crescita e la base per una vita (più) in salute.    F. M.

 

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