#OUTOFTHEBLACK: dalla depressione può nascere un fiore

Anche dalla depressione può (ri)nascere un fiore. Se viene adeguatamente “curata”, con la stessa attenzione con cui si coltiva un virgulto: dal primo sbocciare alle fasi di sviluppo. È questo il messaggio forte e positivo, di #OUTOFTHEBLACK, campagna di sensibilizzazione alla depressione, presentata in occasione della Giornata della Salute Mentale (10 Ottobre), promossa dalla Fondazione The Bridge in collaborazione con Angelini Pharma. La campagna è ideata dallo street artist Lucamaleonte che, in una piazza periferica di Milano (Metro Bonola), ha dato un volto nuovo, di rinascita, alla depressione trasformando il buco nero che pervade l’animo e la psiche in un bouquet ricco di fiori che prende vita in una scultura originale. Un cambiamento avvenuto tutto in una notte, simboleggiando che il percorso di presa di coscienza e superamento di questa condizione è possibile. Con l’aiuto di esperti e terapie dedicate, farmacologiche innanzitutto, affiancate da psicoterapia. «La depressione è una malattia vera e propria che va curata – dichiara Antonio Vita, Vicepresidente Società Italiana di Psichiatria e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Servizi per le Dipendenze Spedali Civili di Brescia – da cui si può guarire o, nei casi più gravi, migliorare significativamente la qualità della vita. In presenza di tristezza persistente, perdita di interesse verso le attività quotidiane, auto-svalutazione, agitazione o rallentamento, alterazioni del sonno e dell’appetito occorre rivolgersi al medico o allo psichiatra, specialista di riferimento per la cura della depressione, che saprà valutare con precisione il disturbo e avviare a un corretto percorso terapeutico». Eppure questo non sempre avviene: complice ancora lo stigma, il timore di chiedere aiuto e la scarsa conoscenza che aleggiano attorno alla depressione, limitano l’accesso a percorsi terapeutici adeguati.

«È fondamentale rafforzare la rete sul territorio tra tutti gli operatori che ogni giorno entrano in contatto con persone che soffrono di questo genere di disturbisottolinea Rosaria Iardino, Presidente di Fondazione The Bridge – facendo del benessere psicologico una tutela e priorità per tutti». Anche in funzione dei numeri: secondo l’ISTAT, 3.5 milioni di italiani soffrono di depressione, in misura maggiore le donne, ma solo il 50% riceve diagnosi corretta e 1 paziente su 3 cure adeguate, con manifestazioni in crescita anche fra i giovani. Interessa circa 8 milioni e 200 mila ragazzi tra i 12 e i 25 anni, un adolescente su quattro con sintomi di depressione e uno su cinque con segni di un disturbo d’ansia, numeri destinati ad aumentare a seguito della pandemia e di stili di vita scorretti: abuso di alcol e stupefacenti, regimi alimentari sbilanciati, le trasformazioni sociali delle strutture familiari e amicali, l’uso di tecnologiche a discapito delle relazioni umane hanno contribuito a far aumentare sentimenti di inadeguatezza e sofferenza psichica. Anche la famiglia ha la sua parte, importante: deve svolgere un ruolo a tutti gli effetti di care-giver spronando la persona con depressione a rivolgersi al medico di fiducia per essere indirizzato agli specialisti competenti in caso di sintomi e offrendo il giusto supporto e la comprensione psico-emotiva.

«Le associazioni, le strutture del territorio – ribadisce Daiana Taddeo, referente Area Nazionale Ricerca SIMGle famiglie, i medici di medicina generale e psichiatri, psicologi e psicoterapeuti, volontari dei centri di accoglienza: tutto fa rete intorno al paziente e ognuno può avere il proprio ruolo nel risolvere la depressione, senza mai sminuire o ridicolizzare le emozioni di chi ne soffre, né con forzature ad uscire o a far praticare attività che non si sente di fare». #OUTOFTHEBLACK ha ottenuto il patrocinio della Società Italiana di Medicina Generale, della Società Italiana di Psichiatria, della Sezione Regionale Lombardia della SIP e del Municipio 8 di Milano e prevede un’articolata sensibilizzazione sui social Facebook e Instagram e sul sito internet di Fondazione The Bridge con informazioni concrete sulla depressione e utili consigli su come affrontarla, sia per il paziente che per i familiari.

Francesca Morelli

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