E’ “DI GENERE” LA SFIDA DELL’EUROPA PER L’IMPRENDITORIA

La commissione  Europea delle Piccole e Medie Imprese (PMI) promuove  la Campagna “SME-WEEK”, Settimana per le PMI, un evento giunto alla sua quarta edizione, in corso  dal 15 al 21 ottobre.

Lo scopo degli eventi che si svolgono  in tutta Europa  è quello di fare il punto, di promuovere  e porre in evidenza le opportunità rivolte alle imprese di piccole dimensioni.

Quest’anno il focus è sull’imprenditorialità femminile, argomento che offre molti spunti di riflessione soprattutto nel nostro paese, dove  la categoria ‘rosa’ non è sempre avvantaggiata e lo squilibrio, rispetto ad altri paesi europei in tema di politiche per le pari opportunità, è talvolta considerevole. L’evento nodale della settimana per le PMI si svolge a Bruxelles ed è incentrato sul tema dell’impreditoria femminile. Quasi in contemporanea, anche a Milano FAST (Federazione delle Associazioni  Scientifiche e Tecniche) in  collaborazione con Enterprise Europe Network, ha organizzato un incontro-seminario dal titolo: “Imprese di Donne, Donne d’impresa”, al quale hanno partecipato importanti relatrici italiane specializzate nel settore InfomationTechnology. Fiona Fanning,  Presidente di CEPIS (Council of European Professional Informative Societies) ha affermato: <Tutti i paesi Europei hanno bisogno di affrontare il forte squilibrio di genere, in modo particolare  l’Italia. Tuttavia, con iniziative di aiuto e mentoring, in particolare per le PMI, e con aiuti fiscali alle imprese che adottano, come propria, la cultura dell’equità di genere, questo divario può essere ‘letto’ come un’opportunità di lavoro per le donne,  che sono spesso un potenziale capitale umano inutilizzato>.

Per il settore “Imprenditrici e teconlogie web” è intervenuta Gianna Martinengo  che ha portato la  testimonianza di chi, con coraggio e capacità, già nel periodo in cui le  Information Technologies  emettevano il loro primo vagito,  sfidò il mondo imprenditoriale rinnovando il concetto di  formazione.

<Le donne – afferma Gianna Martinengo –  sanno comunicare agli altri, hanno la cultura dell’ascolto, la capacità di sapersi prendere le responsabilità anche senza averne il ruolo e l’abilità di mettere in relazione e moltiplicare le opportunità. Non ultima  e importantissima qualità: sanno affrontare le crisi. Basta pensare, per questo, alle nostre nonne che spesso dovevano ‘gestire’ fatiche, guerre e lavori massacranti….>.

Ha fatto da corollario a questo incontro, un’interessante mostra fotografica  di Umberto Ammiraglio dal titolo: “Donne al lavoro ieri e oggi, il sor..riso delle mondine”. E pensare che, dai tempi delle mondine, è passato poco più di mezzo secolo, e questo link sottostante potrà invece rappresentare il futuro….

http://www.youtube.com/watch?v=KdFvCeU6SZY

Silvia Pogliaghi

 

 

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