“Run for AISM”: una storia da record alla Milano Marathon

Silvia Roldàn Balsalobre convive da 24 anni con una forma progressiva di sclerosi multipla. Silvia è in sedia a rotelle, ma questo non le ha impedito di partecipare insieme a suo figlio Eric Domingo Roldàn a più di 30 corse in giro per il mondo (Spagna, Portogallo, Francia e Abu Dhabi) tra le quali ben 6 maratone. E il 7 aprile parteciperà pure alla Milano Marathon. <Accompagnavo sempre mio figlio nelle sue corse, poi un giorno è venuto da me e mi ha detto: mamma, che dici, andiamo a correre insieme? Gli ho risposto: sei impazzito! Poi ci ho pensato un po’ su e mi son detta: ma si dai, forza, accetto la sfida! E così è iniziato tutto>. Il loro spirito di inclusione non si limita alla semplice partecipazione perché Silvia e Eric possono vantare ben due Guinness World Record di velocità sulla distanza di 42,195 km, spingendo una sedia a rotelle: 2h53:28 Maratona di Barcellona nel 2021 e 2h52:39 Maratona di Valencia nel 2022. Domenica 7 aprile 2024 Eric e Silvia saranno per la prima volta in Italia per attraversare la nostra città in occasione della Milano Marathon partecipando come ambasciatori ufficiali di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

<Abbiamo conosciuto Eric e Silvia nel 2020, appena usciti dal lockdown: avevamo organizzato una corsa virtuale e abbiamo creato un collegamento in diretta per raccontare la loro bellissima storia che non conosce confini geografici e barriere linguistiche! Nel loro messaggio di inclusione e partecipazione riconosciamo lo stesso spirito che ha spinto, più di 50 anni fa, alcune persone con SM e le loro famiglie a creare la nostra Associazione: far conoscere la malattia, chiedere la piena inclusione oltre la disabilità, rappresentare i diritti delle persone con SM e successivamente finanziare la ricerca scientifica per scoprire le cause della patologia, ma soprattutto per trovare una cura definitiva>, puntualizza Vittorio Borgia, Presidente AISM Milano.

Cronica, imprevedibile e invalidante la sclerosi multipla è una malattia neurologica che colpisce più di 140mila persone in Italia, quasi 3 milioni nel mondo. La diagnosi arriva soprattutto tra i 20 e i 40 anni, con un’incidenza doppia nelle donne rispetto agli uomini. <Raccontare la SM è sempre più complesso, perché i progressi della ricerca scientifica hanno cambiato completamente il volto di questa malattia: la maggior parte delle persone che ricevono oggi questa diagnosi possono sperare di condurre una vita piena, con poche limitazioni. Insomma SM non vuol dire più necessariamente sedia a rotelle>, continua Borgia. <Nonostante ciò abbiamo scelto di portare la storia di Eric e Silvia alla Milano Marathon perché ogni persona può scegliere come affrontare le piccole e grandi difficoltà, e la loro storia rappresenta un incredibile esempio di resilienza e amore per la vita, oltre la sclerosi multipla>.

Sostieni Silvia e Eric e tutte le persone con sclerosi multipla che ogni giorno si impegnano a vivere una vita piena, superando le sfide imposte dalla sclerosi multipla. Abbiamo bisogno anche del tuo aiuto per tagliare il traguardo e andare oltre la sclerosi multipla. https://bit.ly/RunForAISM-Vamos.

Paola Trombetta

 

 

 

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