Presentato in Senato il documento “Obesità: da fattore di rischio a malattia cronica”

<Prevenzione e salvaguardia di un corretto stile di vita rappresentano due capisaldi per la sanità del futuro. Dalla pandemia abbiamo imparato l’importanza di porre attenzione ai soggetti più fragili, che hanno subito le conseguenze più significative del Covid-19. Partire dall’obesità, riconoscendola come vera e propria patologia, significa porre l’accento su un approccio preventivo fondamentale per evitare il propagarsi di patologie già in aumento, come il diabete. La presenza in questa sede di attori istituzionali, di esponenti della comunità scientifica, dello sport e dell’informazione, mette insieme realtà diverse che insieme possono produrre una sinergia efficace per incentivare i corretti comportamenti utili a tutelare la salute dei cittadini>. Con queste parole la senatrice Paola Binetti, della 12a Commissione Sanità, ha presentato al Senato della Repubblica, il documento della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare – SIPREC 2022Obesità: da amplificatore di rischio a malattia cronica”. L’occasione è stata la seconda Giornata Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare, promossa da SIPREC il 13 maggio presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato.

L’incidenza e la prevalenza di sovrappeso e obesità sono in netto incremento nei Paesi occidentali. Secondo i recenti dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 59% degli adulti e quasi 1 bambino su 3 è in sovrappeso o convive con l’obesità e si stima che questa condizione sia legata a oltre 1,2 milioni di decessi, pari a oltre il 13% della mortalità totale. Il Documento SIPREC è costituito da oltre 100 pagine, con numerosi contributi di specialisti di diverse discipline.

<L’obesità è un importante amplificatore del rischio cardiovascolare>, sottolinea il professor Massimo Volpe, Presidente SIPREC. <Recentemente è emerso un consenso generale nel guardare all’obesità come una vera patologia cronica, multifattoriale e complessa. Negli ultimi anni, l’obesità ha avuto uno spazio minore, legato soprattutto agli aspetti estetici, ma bisogna conoscere le gravi complicazioni che può provocare, soprattutto a livello cardiovascolare, senza dimenticare che è anche all’origine di diverse malattie non metaboliche, incluso un maggiore rischio oncologico. Per queste ragioni, abbiamo effettuato questa scelta per il documento annuale della SIPREC, valorizzato da un approccio multidisciplinare con contributi dei maggiori specialisti italiani sul tema. Dobbiamo incentivare un corretto stile di vita, basato su un’alimentazione sana, l’assenza di fumo, una costante attività fisica. Inoltre, oggi disponiamo di farmaci più sicuri che permettono di dare una grande spinta nel combattere l’eccesso di peso corporeo e quella che viene definita più propriamente obesità>.

Paola Trombetta

 

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