E’ partita oggi (6 febbraio), all’insegna della solidarietà e dell’impegno a favore dei cittadini in condizione di povertà sanitaria, la XXIV Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF), che durerà fino al 12 febbraio. La storica campagna benefica è promossa da Banco Farmaceutico per donare medicinali di automedicazione a persone e famiglie bisognose di tutta Italia. Quest’anno sono 1.345 le farmacie lombarde che aderiscono all’iniziativa (www.bancofarmaceutico. org), esponendone la locandina, pronte ad accogliere i cittadini che decideranno di donare farmaci a 440 Enti del territorio per assistere 100 mila persone in difficoltà.
La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Assosalute, Egualia. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa, realizzata grazie all’importante contributo di IBSA Italy, Teva Italia, EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia, col sostegno di DOC Generici, Accord Healthcare, Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari. La Raccolta è supportata da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
Ogni farmacia è associata a un ente, che poi provvederà a consegnare alle persone indigenti i prodotti donati. I farmacisti sapranno consigliare i cittadini quali medicinali sia più opportuno donare, in base al fabbisogno delle diverse Associazioni. Come lo scorso anno, anche per questa edizione, le farmacie contribuiranno direttamente con erogazioni liberali. In occasione dell’edizione 2023 della GRF, la Lombardia si è confermata tra le Regioni più generose: i farmaci raccolti sono stati 158.594 (oltre il 26,5% delle donazioni totalizzate a livello nazionale), per un valore economico di 1.372.111 euro, distribuiti a oltre 99.000 assistiti.
<Questa settimana di raccolta farmaci a favore dei più bisognosi ha un’importante valenza sociale ed è un ulteriore esempio della grande solidarietà dei lombardi>, ha dichiarato l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso. <Ringrazio Banco Farmaceutico che, insieme ad altre realtà del Terzo Settore, rappresenta un motivo di orgoglio, testimone di quelle attività che le Istituzioni devono svolgere ma, da sole, non riuscirebbero a fare. Sono particolarmente soddisfatto per la presenza assidua delle farmacie e dei farmacisti lombardi, che hanno svolto un ruolo essenziale nella pandemia e, ancora oggi, continuano a farsi promotori di numerose iniziative che Regione Lombardia sta portando avanti nell’ambito del Welfare, come la farmacia dei servizi. Mi auguro che la nostra collaborazione con Banco Farmaceutico e Federfarma possa continuare negli anni futuri, magari pensando a nuove azioni sempre a sostegno di coloro che vengono considerati ultimi e, invece, devono essere i primi>.
<In Lombardia il 5,9% della popolazione è in povertà relativa, mentre i poveri assoluti sono 820mila>, ha spiegato Luca Pesenti, Professore associato di Sociologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore e Coordinatore OPSan – Osservatorio Povertà Sanitaria. <Sono poveri di tutto, anche di salute: le coperture garantite dal Servizio Sanitario non bastano. Per questo è importante sostenere la rete sanitaria solidale costituita da oltre 400 enti di terzo settore, che curano quasi 100 mila poveri. A loro andranno i farmaci raccolti durante la GRF 2024, grazie alle farmacie aderenti, alle migliaia di volontari coinvolti e al cuore grande dei lombardi, che lo scorso anno donarono il numero record di quasi 160.000 farmaci>.
<Circa 150 mila donatori, 5.500 volontari, 4.500 farmacisti in 1.345 farmacie aderenti, 100.000 assistiti da 440 enti benefici: sono i numeri della Giornata di Raccolta del Farmaco 2024 in Lombardia, senza contare i patrocini istituzionali, l’adesione delle associazioni di categoria, l’aiuto delle aziende farmaceutiche, l’attenzione della stampa e dei media>, ha evidenziato Giuliano Salvioni, Presidente Associazione Banco Farmaceutico Milano Onlus.<La povertà sanitaria non è un argomento per convegni o indagini sociali, ma il volto di persone in cui si riflette il bisogno di essere amati e di amare>.
<La storia della GRF ha le sue radici proprio in Lombardia, e in particolare nella città di Milano, dove nel 2000 venne organizzata per la prima volta dal Banco Farmaceutico, in collaborazione con Federfarma e Cdo Opere Sociali>, ha ricordato Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia. <Siamo particolarmente legati a questa iniziativa benefica alla quale la nostra Regione ha da sempre collaborato con grande generosità. Ancora oggi, in tutto il Paese, sono in aumento le persone con difficoltà economiche, che non possono permettersi di acquistare i farmaci di cui avrebbero bisogno. Le farmacie, in quanto presidi radicati sul territorio, sono attente e vicine anche alle fasce più deboli della popolazione, confermando ancora una volta il loro impegno quotidiano in ambito sociale, oltre che sanitario>.
Nel dettaglio, le farmacie lombarde che quest’anno hanno aderito alla raccolta, suddivise per provincia: 498 per la provincia di Milano (di cui 219 a Milano Città), 145 per Varese, 144 per Bergamo, 115 per Brescia, 105 per Monza e Brianza, 91 per Como, 58 per Pavia, 56 per Cremona, 50 per Lecco, 39 per Mantova, 27 per Lodi e 17 per Sondrio.
P.T.