ASPARAGI: IDEALI IN GRAVIDANZA

Spuntano e maturano al momento giusto: in primavera, quando abbiamo bisogno di “sgonfiarci” un po’ in vista dell’estate. Eh sì, gli asparagi, sia di campo dal gusto più delicato, sia selvatici (di bosco) più aspri ma sempre appetitosi, diventano alleati della dieta. E non solo.  Perché hanno tante qualità.  

Per la dieta. Poveri di lipidi (0,2 su 100 grammi ) e ricchi di proteine (3,6) risultano davvero ipocalorici (solo 29 calorie totali) sono perciò presenti in tutte le diete dimagranti. Gustosi anche cotti a vapore (solo la parte verde più tenera, cioè il turione), con l’aggiunta di olio e limone o una spruzzata di parmigiano possono tranquillamente diventare un piatto unico .
Per le fibre. Favoriscono la diuresi (che per la presenza dell’asparagina produce un odore piuttosto sgradevole) perché sono ricchi di fibre e allontanano dall’organismo l’eccesso di lipidi e le scorie prodotte dal metabolismo. Il potassio contenuto in elevata quantità (198 in un milligrammo) in particolare negli asparagi selvatici, fornisce un buon contributo allo ”scarico” dei liquidi e aiuta a risolvere il problema delle gambe pesanti e crampi.  Attenzione però: la presenza  dell’acido urico può invece causare problemi a chi soffre di insufficienza renale, nefrite o gotta.
Per la giovinezza. Grazie alla vitamina A e al carotene (82 su 100 milligrammi),  sono antiossidanti e rappresentano un vero elisir di giovinezza per  pelle  e mucose. Prezioso antiaging anche l’acido folico che favorisce il moltiplicarsi dei globuli rossi e delle cellule staminali.
Per le mamme. Una curiosità: gli asparagi sono consigliati alle donne in gravidanza, proprio per la presenza di questo acido che  sembra aiuti a prevenire alcune gravi patologie nei bambini, come la spina bifida.
Consigli per l’acquisto.  Scegliete  gli asparagi (bianchi o verdi,    di bosco o di allevamento in serra), osservando  con attenzione  gambo e punte. Il primo deve essere sodo e fresco, di colore verde intenso, che denota  maggiore concentrazione di elementi nutritivi, le seconde ben chiuse. Per garantire una migliore conservazione e cottura.

di Susanna Bocconi
 

Tagliolini agli asparagi

Ingredienti per 4 persone: 350 g di tagliolini all’uovo secchi; 600 g di asparagi; una cipolla media; 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva; prezzemolo; mezzo bicchiere di brodo di verdure; 2 cucchiai di parmigiano grattugiato; sale e pepe.
Tempo di preparazione: 20 minuti.
 
Preparazione. Lavate e tagliate gli asparagi a bastoncini di circa 3 cm. Mondate la cipolla e tritatela finemente insieme al prezzemolo. In una padella fate scaldare l’olio  e fatevi appassire il trito preparato precedentemente.
Unitevi gli asparagi, mescolate, insaporite con sale e pepe. Unite un poco di brodo e lasciate cuocere fino a che non saranno diventati teneri e il brodo sarà evaporato.Nel frattempo fate cuocere i tagliolini al dente, quindi scolateli molto bene e fateli saltare per qualche minuto nel sugo di asparagi. Dopo aver spento il fuoco, prima di servire la pasta, spolverate il tutto con il formaggio grattugiato e amalgamate bene in modo che la preparazione diventi leggermente cremosa. Servite caldo.
 
Vellutata di asparagi
Ingredienti per quattro persone: asparagi 800g, brodo di verdure, scalogno, vino bianco 2 cucchiai, erba cipollina, olio di oliva 2 cucchiai, patate 300g, pepe macinato a piacere, sale.
 
Preparazione. Pelate le patate, lavatele e riducetele a cubetti piccoli. Mondate gli asparagi e lavateli.; tagliateli a piccole rondelle, conservando da parte qualche  punta che servirà per la decorazione finale. Sbucciate lo scalogno e tagliatelo a rondelle sottili, che farete appassire a fuoco moderato in una casseruola capiente insieme all’ olio extravergine di oliva.Unite gli asparagi e fateli cuocere a fuoco lento per 5 minuti;  nel frattempo, lessate in poca acqua salata le cime degli asparagi, poi, quando saranno ancora al dente, scolateli e lasciateli in un colino a raffreddare. Aggiungete le patate a dadini facendo cuocere anch’esse per altri due minuti . Mescolate , sfumate con vino  bianco  e coprite gli ingredienti con il brodo  ben caldo. Fate cuocere per circa 20 minuti a fuoco dolce, aggiungete poco pepe macinato fresco a piacere.Utilizzando un frullatore ad immersione, riducete il composto di asparagi e patate in una crema, se la vellutata dovesse risultare troppo densa diluitela con un po’ di brodo caldo. A parte fate tostare delle fettine di pane raffermo (1,5 cm di lato) spennellate con dell’olio ed erbe aromatiche in  una padella antiaderente ben calda: fateli dorare sul fuoco da entrambi i lati. Riempite 4 ciotole con la vellutata e poi versatevi 4 crostini per ciascuna .
 
Con la consulenza di Serafina Petrocca,
dietologa e nutrizionista di Torino

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