Una mostra fotografica per raccontare l’eccellenza delle scienziate italiane

Biologhe, chimiche, farmacologhe, ingegnere, astrofisiche, matematiche, chirurghe, paleontologhe, informatiche: sono alcune delle professioni delle scienziate ritratte dal celebre fotografo francese Gerard Bruneau, eclettico e sensibile artista, autore della mostra “Una vita da scienziata – I volti del progetto #100esperte”, inaugurata martedì 15 gennaio presso il Centro Diagnostico Italiano, via Saint Bon 20, a Milano, promossa da Fondazione Bracco. Osservare ogni ritratto è come attraversare una soglia, che dà accesso ad ambienti protetti, privati, a spazi di ricerca e pensiero. Sono i luoghi di lavoro delle esperte: laboratori, università, ambulatori, in cui ogni giorno donne e uomini si impegnano per spostare i confini della conoscenza, contro molti pregiudizi purtroppo ancora diffusi nella pratica scientifica. Numerose ricerche sulla presenza femminile nell’informazione dimostrano che le donne sono raramente interpellate dai media in qualità di esperte. A spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini: nell’82% dei casi, secondo i risultati nazionali del Global Media Monitoring Project 2015. Per contribuire alla costruzione di una società paritetica, nel 2016 è nato il progetto “100 donne contro gli stereotipida un’idea dell’Osservatorio di Pavia e dell’Associazione Gi.U.Li.A. in collaborazione con Fondazione Bracco e con il supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Accanto alla banca dati online, in cui sono raccolti i profili eccellenti di esperte in vari settori del sapere, Fondazione Bracco propone oggi, con la mostra Una vita da scienziata”, una narrazione complementare, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al volto femminile della ricerca e rappresentare la scienza come bellezza, accessibilità e, perché no, divertimento.

<La presa di coscienza delle donne in tutte le parti del mondo è una straordinaria leva di cambiamento sociale e politico>, sottolinea Diana Bracco, presidente di Fondazione Bracco. <C’è però ancora molta strada da fare. In questa direzione si muove anche il progetto 100 donne contro gli stereotipi, nato prima come una piattaforma, poi con un libro e ora con una mostra di ritratti di alcune di loro che hanno accettato di mettersi in gioco, talvolta in modo spiritoso nei confronti della loro professione>.

<Anche la mia è stata una ricerca, tra la scienza e la donna, tra la bellezza della vita e la bellezza inanimata degli strumenti e delle formule, tra i misteri della scienza e quello che per me, ogni volta, è il vero mistero: la persona che incontro>, afferma il fotografo Gerald Bruneau. <Ho trovato grandi donne, anche se piccole e fragili di aspetto, che hanno avuto la forza e la capacità di affermarsi e di conquistare spazi di rispetto, di responsabilità e direzione in un mondo così difficile, ancora fortemente androcentrico, diffidente, discriminante>.

Paola Trombetta

MOSTRA FOTOGRAFICA “UNA VITA DA SCIENZIATA – I VOLTI DEL PROGETTO #100ESPERTE”

CDI-Centro Diagnostico Italiano, Milano, via Saint Bon, 20; 16 gennaio – 30 giugno 2019

Orario: lun-ven 7-19 e sabato 7-18. Ingresso libero

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