“Il Tram del Cuore” attraversa le vie di Milano, per informare sullo scompenso cardiaco

In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, sabato 28 e domenica 29, il “Tram del Cuore” attraverserà le vie di Milano, con a bordo quattro cardiologi che daranno ai cittadini informazioni sullo scompenso cardiaco, che interessa circa un milione di italiani. L’iniziativa rientra nella Campagna promossa da Novartis, con il coinvolgimento dell’Associazione Italiana Pazienti Scompensati (AISC), “Un Calligramma per il Cuore” che racconta attraverso messaggi grafici come prendersi cura del proprio cuore, riconoscendone i segnali, sottolineando il fattore tempo e adottando un corretto stile di vita. Saranno tre i messaggi grafici, dell’artista Francesco Guerrieri, di cui sarà rivestito il Tram del Cuore. Sarà possibile inviare la propria frase sulla salute del cuore e riceverla in forma di calligramma, reinterpretata ad arte. Info su: www.uncalligrammaperilcuore.it. Sarà inoltre possibile salire a bordo del “Tram del Cuore” per parlare con i cardiologi, a disposizione per informazioni sullo scompenso cardiaco, sabato 28 e domenica 29 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 12.00: il tram partirà da Piazza Castello 2 ed effettuerà fermate in: Via Ponte Vetero 9; Via Broletto 3; Piazza Fontana 4;Via Albricci 7;Via Larga 4. Per info sulla patologia: www.ascoltailtuobattito.it.

<Una persona su cinque è a rischio di sviluppare scompenso cardiaco, che è il motivo più comune di ricoveri in ospedale per le persone sopra i 65 anni e la prima causa di morte tra le patologie cardiovascolari>, puntualizza la professoressa Maria Frigerio, Direttore della Cardiologia 2, Insufficienza Cardiaca e Trapianto, dell’Ospedale Niguarda di Milano.<Si tratta di una malattia cronica severa che progredisce silenziosamente, anche in assenza di sintomi, esponendo il paziente a un elevato rischio: uno su quattro muore entro un anno dalla diagnosi. Se oggi questa patologia interessa un milione di italiani, tra 10 anni interesserà il 2,3% della popolazione>.
<Nello scompenso cardiaco il cuore non è più capace di pompare sangue in misura adeguata alle richieste metaboliche dell’organismo>, precisa Marco Guazzi, Ordinario di Cardiologia all’Università di Milano e Responsabile dell’Unità di Cardiologia e dello Scompenso Cardiaco al Policlinico San Donato. <Questa patologia riconosce diverse cause: cardiopatia ischemica, ipertensione, valvulopatie, miocardiopatie, miocarditi e patologie congenite del cuore.Colpisce più spesso gli anziani, i cui sintomi vengono spesso trascurati, perché erroneamente attribuiti all’invecchiamento fisiologico. Proprio i segnali d’allarme tipici dello scompenso cardiaco, quali la mancanza di respiro, l’improvviso aumento di peso o la riduzione della quantità di urine, dovrebbero invece spingere tempestivamente dal medico di famiglia o dallo specialista cardiologo. Oggi noi specialisti abbiamo a disposizione farmaci davvero efficaci per il trattamento precoce dello scompenso>.

Paola Trombetta

 

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