In occasione della Giornata Mondiale del 24 aprile, partirà la Campagna “Contro la meningite P.U.O.I. fare la differenza”, promossa dal Comitato Nazionale Contro la Meningite, con il patrocinio di FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), SItl (Società Italiana di Igiene), SIMEUP (Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica), SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva & Sociale), Assonidi, SIP (Società Italiana di Pediatria) e IPSAVI (Federazione Nazionale Collegi Infermieri). Aderire alla campagna di informazione per conoscere come evitare (o prevenire) la malattia, non costa nulla. Bastano due facili e semplici gesti: il primo è un ‘clic’ per scaricare gratuitamente l’applicazione ‘Liberi dalla meningite’, disponibile per smartphone e tablet dal 24 Aprile negli Apple Store e Google Play. L’app è utile a ricordare a mamme e papà le programmazioni o i richiami vaccinali del proprio bambino, secondo quanto previsto dal Piano di prevenzione vaccinale 2012-2014 per le differenti età, con particolare attenzione per quella contro la meningite che verrà segnalata con un avviso speciale.
Oggi per questa malattia, che provoca gravi danni, è disponibile un nuovo vaccino contro il meningococco B (il ceppo maggiormente responsabile dei casi registrati in Italia), ma purtroppo non rientra ancora nel piano vaccinale nazionale e viene offerto gratuitamente solo in poche regioni, nonostante sia in commercio già da gennaio.
Il secondo gesto che la campagna richiede è comporre un numero verde: 800 090 155. Sarà attivo dal 24 aprile al 30 aprile prossimi dalle 10:00 alle 18:00 e consentirà alle mamme, parlando direttamente con pediatri e igienisti, di ottenere informazioni sulla malattia, la diagnosi precoce, i vaccini disponibili ma anche porre le loro domande. Per tutti sarà possibile scaricare del materiale informativo sugli aspetti della meningite dal sito: www.liberidallameningite.it.
La prima azione però, quella vincente, resta vaccinarsi: «Con la campagna P.U.O.I. – puntualizza Ivana Silvestro, vice Presidente del Comitato Nazionale Contro la Meningite – vogliamo promuovere un’informazione chiara e completa sulla vaccinazione contro la meningite, perché i genitori possano prendere una decisione libera e consapevole, che tenga contro dei benefici del vaccino, come pure degli effetti collaterali che sono pari a quelli di qualunque altra profilassi vaccinale». Sapendo che, grazie al vaccino e secondo gli specialisti, l’aspettativa per il futuro è l’eradicazione della malattia.
(Francesca Morelli)
