“Anna e Marco”: la paura di aver contratto l’AIDS

In occasione del 1 dicembre, Giornata mondiale per la lotta all’Aids, Anlaids, Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids, Sezione Lombarda, ha realizzato un cortometraggio, “Anna e Marco”, scritto e diretto da Alice Lombardi e Daniele Barraco. Il video si inserisce nell’ambito del Progetto Smart Aids finanziato da ATS (Agenzia di Tutela della Salute)  della Città Metropolitana di Milano, con lo scopo di sensibilizzare i giovani attraverso il racconto di momenti di vita quotidiana vissuti dai protagonisti. L’obiettivo è informare sull’importanza di una sessualità consapevole e sulla necessità di sviluppare maggiore rispetto nei confronti di se stessi e degli altri.
I protagonisti sono Anna e Marco, due ragazzi che, a seguito di un rapporto non protetto, affrontano la paura di aver contratto l’HIV. Il tema è raccontato con delicatezza, come si addice a un argomento così importante, e la colonna sonora del video è una delle più belle perle del repertorio di Lucio Dalla, “Anna e Marco” (Sony Music/Universal), il capolavoro uscito del 1979 che emoziona ancora oggi. Proprio come nelle parole di Dalla i due giovani passano attraverso la passione, i dubbi e l’inquietudine (“Anna avrebbe voluto morire, Marco voleva andarsene lontano”) e alla fine risolvono le loro problematiche attraverso la comprensione (“qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano”). Il video mette in mostra la gamma di sentimenti che non solo i giovani sperimentano in una situazione simile. Le immagini affrontano temi legati alla sensibilizzazione e alla prevenzione in cui Anlaids crede profondamente: l’utilizzo del preservativo e i pregiudizi a esso legati, il test come strumento di prevenzione e la possibilità di recarsi in luoghi accoglienti e privi di giudizio.
La voce di Rudy Zerbi fuori campo a fine video ricorda che in Italia ogni anno oltre 3 mila soggetti scoprono di aver contratto il virus dell’HIV e per molti di loro la diagnosi è tardiva. Sono 15mila le persone che non sanno di essere infette, perché non si sottopongono al test per l’Hiv. È davvero importante mantenere alta l’attenzione nei confronti di un’infezione che, se conosciuta nelle sue modalità di trasmissione e manifestazione, può essere prevenuta o  tenuta sotto controllo con terapie efficaci. Anlaids Sezione Lombarda: info@anlaidslombardia.it; tel: 02/33608680; link per scaricare il video: https://we.tl/t-GZtwUOEhUI.

Paola Trombetta

 

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