“Ama le tue ossa. Proteggi il tuo futuro”: è lo slogan proposto per la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi (20 ottobre) da FIRMO, partner italiano di IOF (International Osteoporosis Foundation). Lo slogan unisce le due estremità della catena dell’osteoporosi: gli anziani e i bambini. L’osteoporosi infatti è stata definita una malattia pediatrica che si manifesta in tarda età. È durante l’infanzia e l’adolescenza che, con un’alimentazione sana e facendo sport all’aria aperta, si pongono le basi per costruire uno scheletro robusto: un simile stile di vita fino a 20 anni, può ritardare di oltre dieci anni l’insorgenza dell’osteoporosi. In occasione dell’incontro promosso a Roma dalla Fondazione FIRMO con Senior Italia FederAnziani, sono stati presentati i temi dell’educazione di bambini e ragazzi a una sana alimentazione e a un corretto stile di vita. <Per quanto riguarda gli anziani, si è concentrata l’attenzione sulle fratture da osteoporosi, con particolare riferimento alla prima frattura, per prevenire le rifratture e sulla prevenzione dell’Alzheimer nei pazienti fratturati di femore>, ha sottolineato Maria Luisa Brandi, ordinario di Endocrinologia all’Università di Firenze e Presidente FIRMO. Nell’occasione è stata presentata la campagna che FIRMO intraprenderà con FIR (Federazione Italiana Rugby) per sollecitare una condotta di vita sana e corretta.I rugbisti infatti sono gli atleti con lo scheletro più forte, e ciò come risultato di una dieta corretta e di esercizio in uno sport altamente gravitazionale, quindi ideale per la salute dell’osso, portati avanti con costanza per anni nell’età cruciale della formazione dello scheletro. Il risultato è che il bambino, e poi l’adolescente, sollecitano il proprio corpo a costruire un osso forte, che li proteggerà per la vita.
Per info: Firmo, via Reginaldo Giuliani, 195/a , 50141 Firenze, 055-2336663 info@fondazionefirmo.com; Senior Italia Federanziani, via Orazio10, 00193 Roma 366.9847893 comunicazione@senioritalia.it.
Dal 20 ottobre è attiva anche la Campagna “Stop alle fratture” che lancia, in esclusiva sul proprio sito www.stopallefratture.it, il nuovo DeFra79 Test online. Un tool di “autodiagnosi”, rivisto alla luce della nuova Nota 79 dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), finalmente a disposizione di tutti, che permette di valutare il rischio personale di fratturarsi nei successivi 10 anni. Sensibilizzando così i pazienti più a rischio a parlare con il proprio medico curante o uno specialista, o effettuando una visita presso uno dei Centri di riferimento per il trattamento dell’OP severa su tutto il territorio nazionale.
Paola Trombetta