La dieta che mette il turbo al metabolismo e dà energia

Siete in cerca di soluzioni veloci per ritrovare il peso forma o perdere quei 3 o 4 chili che vi appesantiscono girovita e fianchi? Fanno al vostro caso i consigli del dottor Emanuele De Nobili, esperto in medicina preventiva, rigenerativa e anti-aging e specialista in dietetica e nutrizione che, grazie al suo metodo di 28 giorni aiuta a riattivare il circolo virtuoso degli ormoni che regolano il benessere psico-fisico e forma. Il percorso, illustrato nel libro “La dieta del restart ormonale”, edito da Sperling & Kupfer (pag. 315, euro 17) e realizzato con la giornalista scientifica Margherita Enrico, agisce in modo mirato sugli ormoni, “interruttori di benessere”, abbinando a una prima fase detox di tre giorni, una dieta di mantenimento che vede protagonisti alcuni Super Food acceleratori del dimagrimento. Precisa il dottor De Nobili che è anche Direttore del Longevity Medical Center “Eden’s Health” presso l’Hotel Villa Eden a Merano: «Alcuni alimenti sono potenti alleati del nostro benessere ormonale e agiscono dall’interno per restituire vitalità ed energia all’organismo, favorendo la perdita di peso e il dimagrimento nei punti giusti, girovita in primis. Qualche esempio? I carciofi, ricchi di vitamina A, E e K, che sostengono le funzioni di pancreas e bile, e i cetrioli, particolarmente ricchi di vitamine dei gruppi A, B e C, concentrate soprattutto nella buccia, che non andrebbe mai scartata». Aggiunge Margherita Enrico, coautrice del libro, che ha sperimentato di persona questa dieta: «Fin dai primi giorni questa dieta regala una grande sensazione di leggerezza e di energia, che compensano in gran parte la sensazione di debolezza data dalla restrizione calorica».

Il metodo del “restart ormonale” si compone di cinque fasi ed è il risultato di decenni di esperienze cliniche con migliaia di pazienti che ne hanno sperimentato i benefici. I pilastri del metodo sono i seguenti: * consumare cibi naturali, vegetali e preferibilmente biologici;

  • privilegiare le proteine di pesce azzurro, uova e proteinevegetali e ridurre al minimo il consumo di carne;
  • evitare i latticini e i cereali con glutine;
  • evitare le farine, soprattutto se raffinate (farine “00”);
  • limitare i cibi con sale, zuccheri semplici e grassi aggiunti;
  • mantenersi ben idratati, eliminando però alcolici e caffè.

Ecco alcune delle ricette ideate e realizzate personalmente dal dottor De Nobili che fanno parte del ricco menù che completa il percorso virtuoso spiegato nel libro:

Chia Pudding

Ingredienti per 2 persone: 30 g di semi di chia; 200 ml di latte di mandorla o di avena; 1 pizzico di vaniglia naturale in polvere; 4 gocce di succo di limone; 4 fragole foglie di menta; 1 manciata di mirtilli neri.

Preparazione: mettete i semi di chia in una ciotola, insieme al latte di mandorla o di avena, alla vaniglia in polvere e alle gocce di succo di limone (facoltativo: stevia o altro dolcificante). Mescolate e lasciate riposare in frigorifero per circa 30 minuti. Nel frattempo, lavate e tagliate le fragole a fettine abbastanza sottili e fatele aderire sul fondo dei bicchieri. Versate il latte vegetale e i semi di chia nei bicchieri con le fragole e ponete nuovamente in frigorifero per qualche ora. Decorate con foglioline di menta fresca e una manciata di mirtilli.

Quinoa con verdure

Ingredienti per 2 persone: 120 g di quinoa; 1 zucchina;1 carota;1 peperone rosso; 1 peperone giallo; 70 g di funghi champignon; 1 cipolla;1 pizzico di sale

Preparazione: sciacquate bene la quinoa sotto acqua fredda corrente, lessatela per i tempi indicati nella confezione. Tagliate a rondelle sottili la zucchina e la carota e a cubetti i peperoni (togliete tutti i semini che trovate all’interno): versateli, assieme ai funghi tagliati a fettine, in una padella dove avete rosolato la cipolla tritata e cuocete il tutto per 15-20 minuti, aggiungendo di tanto in tanto un po’ di acqua calda. Aggiustate di sale e servite tiepida o a temperatura ambiente.

di Antonella Franchini

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