Arriva in TV, dal 15 al 21 gennaio, il Supervampiro, uno spot promosso dalla SITA – Società Italiana Terapia Antinfettiva, di cui è protagonista Ricky Tognazzi per illustrare, attraverso la metafora del “supervampiro”, il rischio dei superbatteri resistenti agli antibiotici. Lo spot punta a tenere alta l’attenzione sul corretto uso degli antibiotici: un uso eccessivo di questi farmaci favorisce la selezione di batteri resistenti in grado di causare infezioni non curabili con le terapie antibiotiche disponibili. Un messaggio di grande attualità in questi giorni di picco dell’epidemia influenzale, che ha già messo a letto più di due milioni di italiani: è importante ricordare che gli antibiotici vanno usati sempre su indicazione del medico che potrà valutare di prescriverli per trattare le complicanze batteriche dell’influenza.

LA TRAMA. Uno scienziato geniale scopre il “rimedio” per liberare un villaggio dall’incubo dei vampiri. Ma dopo l’euforia per lo scampato pericolo, l’abuso del rimedio efficace fa comparire una creatura in grado di resistergli: il mostruoso “Supervampiro”. È questa la trama dello spot interpretato da Ricky Tognazzi per raccontare l’incombente pericolo dei superbatteri, in grado di resistere a tutti o quasi gli antibiotici disponibili. Se non riusciremo a sventare per tempo la minaccia, anche infezioni banali potrebbero mettere a rischio la nostra vita, come avveniva nei secoli passati.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, entro il 2050 le infezioni resistenti agli antibiotici potrebbero essere la prima causa di morte al mondo, con un tributo annuo di oltre 10 milioni di vite, più del numero dei decessi attuali per cancro. La comparsa di batteri resistenti e la perdita di efficacia degli antibiotici sono favorite anche dall’abuso o dall’uso scorretto di questi farmaci. Nonostante le numerose iniziative di sensibilizzazione, l’Italia continua a essere uno dei Paesi con i maggiori livelli di consumo, spesso inappropriato, di antibiotici. Il nostro Paese è già maglia nera in Europa per incidenza delle principali infezioni da germi resistenti agli antibiotici. In Italia le infezioni intra-ospedaliere colpiscono ogni anno circa 284 mila pazienti (dal 7% al 10% dei pazienti ricoverati) causando circa 4.500-7.000 decessi. Gli specialisti confermano le 4 regole fondamentali per il corretto uso degli antibiotici:

• assumere gli antibiotici solo dietro prescrizione medica;
• usare l’antibiotico nel modo giusto, senza aumentare o diminuire le dosi indicate dal medico;
• completare il trattamento prescritto dal medico, anche se ci si sente meglio;
• non usare gli antibiotici per curare raffreddore e influenza virale.

Inoltre, per prevenire le infezioni, una regola fondamentale è quella di lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo essere stati a contatto con le persone malate. Nell’ambito della campagna è stato realizzato il sito web www.antibioticilanostradifesa.it dove, insieme alle regole per il corretto uso degli antibiotici, sono disponibili video informativi nei quali gli esperti infettivologi della SITA rispondono ai principali quesiti sulla terapia antibiotica.

Paola Trombetta