Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla: tante le iniziative

Nel 2000 AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, accese per la prima volta i riflettori sulla sclerosi multipla con una settimana interamente dedicata all’informazione su una malattia ancora sconosciuta.  Venticinque anni dopo, la Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla (26 maggio-2 giugno), organizzata da AISM insieme alla sua Fondazione (FISM), è diventata un appuntamento davvero importante, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Un traguardo che è anche un punto di partenza: oggi il 97% delle persone in Italia sa cosa sia la Sclerosi Multipla, ma non tutti ne conoscono i sintomi invisibili, come la fatica. È proprio a questi aspetti che guarda la campagna nazionale “PortrAIts”, che torna a raccontare le sfide quotidiane delle persone con SM. Culmine della Settimana Nazionale: la Giornata Mondiale del 30 maggio, che AISM trascorrerà, nella mattinata, presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati. <La Giornata Mondiale è una giornata che unisce, che lancia messaggi di solidarietà per 2,8 milioni di persone che convivono con la SM, giovani e donne che ogni 5 minuti, in ogni parte del mondo, ricevono una diagnosi>, ricorda Mario Alberto Battaglia, presidente della MSIF -Federazione Internazionale Sclerosi Multipla. <Sono 124 i Paesi che, insieme all’Italia, condividono il valore di questa giornata: un invito rivolto a ciascuno di noi ad agire, verso la libertà dalla SM, perché ogni azione conta>. Per rendere visibile il valore di questo messaggio, la sera del 30 maggio i monumenti di tutta Italia si illumineranno di rosso: un gesto simbolico che testimonia l’impegno diffuso, la partecipazione dei territori, la vicinanza delle istituzioni. Un segno concreto per ricordare che ogni storia e ogni gesto contano. In questi 25 anni, grazie al lavoro di AISM e FISM, la ricerca scientifica ha fatto passi avanti fondamentali: le terapie si sono moltiplicate e diversificate, migliorando concretamente la qualità della vita delle persone. Anche la riabilitazione, oggi, è riconosciuta come un alleato strategico con valore neuroplastico, capace di agire sul sistema nervoso per contrastare l’impatto della malattia. Anche la ricerca neurologica dei giovani scienziati sarà protagonista a Roma di un congresso all’Hotel Villa Pamphili, 27, 28 e 29 maggio, con la consegna del Premio Rita Levi Montalcini, che da vent’anni viene assegnato a un ricercatore under 40 impegnato a costruire il futuro della scienza, della speranza, della cura. La Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla è oggi il simbolo concreto di come la percezione di una malattia possa cambiare quando è sostenuta da una rete viva e attiva, presente in tutte le regioni, in ogni città e piazza del nostro Paese. Questa venticinquesima edizione è una vera e propria chiamata alla cittadinanza attiva: un invito a costruire ponti, stringere alleanze, partecipare a un cambiamento che riguarda tutti e che deve entrare con forza nell’agenda del nostro Paese. Il programma completo degli appuntamenti è visibile nello speciale Settimana Nazionale su: www.aism.it. www.aism.it

Paola Trombetta

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