20 mila volontari e 2.500 piazze sul tutto il territorio nazionale: anche quest’anno faranno squadra, sabato 27 gennaio, in occasione della manifestazione delle ‘Arance della Salute’, una delle iniziativa e campagne di sensibilizzazione dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC). L’acquisto di una reticella di arance rosse di Sicilia (9€), simbolo della ‘bontà della salute’ – contengono infatti antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi – ma soprattutto del ‘valore’ della ricerca scientifica oncologica, contribuirà a finanziare, nell’arco dell’anno, 584 borse di studio e 66 progetti innovativi sviluppati da circa 5.000 ricercatori. Il 63% donne e il 54% under 40, scelti fra i migliori talenti della ricerca oncologica italiana, impegnati a rendere il cancro sempre più curabile. «Per il 2018 AIRC e FIRC hanno messo a disposizione oltre 118 milioni di euro – dichiara Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico AIRC – estendendo la durata dei programmi di ricerca da 3 a 5 anni per arrivare a risposte ‘scientifiche’ più concrete e a risultati migliori».
Le ‘Arance della salute’ entrano anche nelle scuole, in più di 600 istituti sparsi sul territorio, con l’iniziativa “Cancro, io ti boccio”, occasione nella quale venerdì 26 gennaio bambini e ragazzi, insieme ai loro genitori e agli insegnanti, potranno diventare volontari per un giorno distribuendo, anch’essi, le arance e promuovendo stili di vita sani.
E sul web: pratici consigli per mantenersi in salute, per informarsi sulla buona tavola, scoprire ricette a base di arance, consultare il video ‘Come usare l’etichetta per evitare brutte sorprese’ per acquistare alimenti sicuri per la preparazione di patti sani o trovare la piazza più vicina sono consultabili al sito: www.arancedellasalute.it o www.airc.it.
Inoltre è stato istituito anche un numero speciale: 840 001 001 e #AranceDellaSalute per i più digital. In omaggio, con l’acquisto della reticella, si riceverà una speciale guida su alimentazione, stili di vita corretti e cancro. Perché 1 tumore su 3 potrebbe non svilupparsi affatto seguendo una dieta mediterranea, eliminando fumo alcool e sedentarietà, i principali fattori di rischio oncologici, e facendo soprattutto prevenzione. Che è la parola d’ordine e la chiave vincente contro la malattia. Sempre, in particolare contro il cancro.
Francesca Morelli
