Ritorna la 9a edizione di Asma Zero Week

Consulenze specialistiche gratuite per pazienti con asma non controllato in circa 30 Centri di pneumologia e allergologia specializzati in tutta Italia, dal 12 al 16 maggio e dal 26 al 30 maggio. Torna la 9a edizione di ASMA ZERO WEEK, la campagna di sensibilizzazione nazionale, promossa da FederASMA e ALLERGIE ODV- Federazione Italiana Pazienti, in collaborazione con Respiriamo Insieme – APS, con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (SIAAIC), della Società Italiana di Pneumologia (SIP/IRS), della Federazione Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e la partnership di AstraZeneca.

«L’obiettivo dell’iniziativa – spiega Sandra Frateiacci, vicepresidente di FederASMA e ALLERGIE Odv – Federazione Italiana Pazienti – è fornire strumenti concreti per comprendere meglio la propria condizione: conoscere sintomi, fattori di rischio, misure di prevenzione, essere aggiornati sulle terapie più appropriate e sviluppare una maggiore consapevolezza sull’importanza di aderire al trattamento più indicato». L’asma è una patologia spesso sottovalutata, ancora troppo sottodiagnosticata, nonostante il forte impatto che può avere sulla qualità di vita dei pazienti – dal percorso scolastico ed educativo, all’attività lavorativa e alla vita familiare e sociale – e i suoi numeri sono importanti. Secondo le stime, l’asma interessa in Italia circa 300 mila individui tra adulti, adolescenti e bambini, di cui fino al 10% con forme di asma grave che assorbe tra il 50 e il 60% delle risorse impiegate nella gestione complessiva della patologia. Oggi ci sono nuove soluzioni terapeutiche. «L’introduzione dei farmaci biologici, o anticorpi monoclonali, ha rappresentato un cambiamento rilevante nella cura dell’asma grave. Queste terapie innovative –  precisa la professoressa Paola Rogliani, Direttore dell’UOC Malattie dell’Apparato Respiratorio presso la Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma e Presidente-eletto della Società Italiana di Pneumologia (SIP) – hanno permesso di diminuire significativamente la necessità di ricorrere ai corticosteroidi orali, che sono associati a eventi avversi a lungo termine, riducendo il numero di aggravamenti e gli accessi in Pronto Soccorso».

Le nuove opzioni terapeutiche sono un’opportunità concreta per puntare alla remissione clinica della malattia. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale adottare strategie di trattamento sempre più mirate e personalizzate. «Esistono diverse tipologie di pazienti – afferma Giorgio Walter Canonica, Professore di Medicina Respiratoria presso Humanitas University, Senior Consultant del Centro di Medicina Personalizzata per Asma e Allergologia dell’Humanitas Research Hospital di Rozzano (MI), e International Advocate per GINA (Global Initiative for Asthma) – per cui è necessario passare da un approccio terapeutico unico a percorsi di cura il più possibile personalizzati. Quando la cronicità dell’asma viene gestita in modo adeguato, è possibile offrire al paziente una qualità di vita paragonabile a quella di chi non convive con la malattia, permettendo di vivere senza limitazioni». Ciò richiede un’attenta presa in carico e l’orientamento verso specialisti in grado di garantire un percorso terapeutico personalizzato e il coinvolgimento attivo del paziente. «La remissione dell’asma non si misura solo attraverso i parametri clinici – sottolinea Simona Barbaglia, Presidente di Respiriamo Insieme APS – ma deve includere anche la percezione soggettiva della persona: le sue preferenze, il suo vissuto e il modo in cui vive quotidianamente la malattia. In questo percorso multidisciplinare devono essere coinvolti specialisti, medici di medicina generale, farmacisti e altri professionisti della salute ed il territorio per assicurare vicinanza, accessibilità e continuità dell’assistenza. La terapia, inoltre, deve essere personalizzata, con soluzioni sostenibili che favoriscano l’aderenza nel tempo».

Le consulenze specialistiche gratuite, offerte nell’ambito di ASMA ZERO WEEK, sono destinate alle persone che hanno già ricevuto una diagnosi di asma e i cui sintomi non sono controllati e sono prenotabili al Numero Verde 800 628989 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Ulteriori informazioni sulla pagina Facebook www.facebook.com/asmazero.it e su Instagram www.instagram.com/asmazeroit

Francesca Morelli

 

 

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