#FacciamoLaDifferenza: per dar voce alle donne

In occasione della Festa della donna è stata presentata la Campagna #FacciamoLaDifferenza, promossa da Janssen Italia per tutto il 2017, che vedrà protagoniste le storie personali e lavorative delle dipendenti dell’azienda, raccontate da Luca Masia, autore televisivo, scrittore e sceneggiatore. Le testimonianze saranno rielaborate per dare risalto agli elementi più rilevanti, emersi da questi “spaccati” di vita personale e lavorativa e verranno divulgate sul femminile “Donna moderna” e sul sito: www.janssen.com/italy. «Siamo orgogliosi di presentare un progetto dedicato alle “nostre donne”», ha affermato Massimo Scaccabarozzi, Presidente e Amministratore Delegato di Janssen Italia. «Fa parte della nostra politica aziendale sostenere le donne e trarre spunto dal valore aggiunto che sono in grado di generare. Non a caso il 43% dei dipendenti della nostra azienda sono donne e il Comitato Esecutivo di Janssen Italia è composto per il 50% da professioniste. Un “primato”, considerando che nel nostro Paese è presente solo 1 donna ogni 10 dirigenti».

Le donne dunque al centro della politica aziendale, non solo con mansioni professionali retribuite come i colleghi maschi, ma anche con progetti e benefit dedicati. Tra gli esempi lo Smart Working, approccio di cui l’azienda è stata tra le prime promotrici in Italia; l’Energy For Performance in Life, un programma per fornire, tramite corsi di fisiologia e nutrizione, linee guida per gestire la propria energia personale e raggiungere performance ideali; e ancora Valore D, un’Associazione di aziende creata nel 2009 per sostenere la leadership delle donne e promuovere la diversità e il talento fornendo gli strumenti necessari alla crescita professionale. Janssen è, tuttavia, consapevole che il mondo femminile, nonostante i traguardi raggiunti, sia ancora vittima di episodi di violenza e abusi. Un trend negativo confermato dagli ultimi dati Istat (2014), che mostrano come la violenza contro le donne, dentro e fuori la famiglia, sia un fenomeno ampio e diffuso: nel 2014 circa 4 milioni e 400 mila donne hanno dichiarato di aver subito violenza psicologia dal proprio partner, che equivale al 26,4% della popolazione femminile. Su questi presupposti, a partire dal 2011, è nato il Progetto “Artemisia”, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cologno Monzese (MI) con il supporto non condizionato di Janssen Italia. Due i filoni principali: lo sportello di ascolto (per appuntamenti: 339/1894966, martedì e giovedì)  e la promozione di iniziative culturali sulla violenza di genere. «Si tratta di un progetto che fornisce un aiuto concreto alle donne vittime di violenza: grazie al lavoro delle psicologhe presso lo “Sportello Artemisia” garantiamo un colloquio individuale per dare voce al disagio, aiutando ad affrontare un percorso di rielaborazione del proprio vissuto», ha affermato Dania Perego, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Cologno Monzese (MI). «Il tutto nella totale riservatezza e segretezza. Un elemento fondamentale per garantire l’anonimato e impedire eventuali ripercussioni. Oltre allo Sportello, il nostro impegno si concretizza nell’organizzazione di attività di formazione e sensibilizzazione sul territorio e presso gli istituti scolastici. Lo scopo è fermare il fenomeno della violenza partendo da una rivoluzione socio-culturale che ha come principio ispiratore cardine il rispetto per la persona da ogni punto di vista».    P.T.

 

 

 

 

 

 

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