Un nuovo percorso di formazione online sul tumore al seno, per consentire di interagire meglio con le opportunità offerte dalla trasformazione digitale che sta rivoluzionando la relazione tra cittadino e sanità pubblica. Si tratta del progetto di “Tele-Senologia”, realizzato da Europa Donna Italia con il patrocinio della Fondazione AIOM, del Garante per la Protezione dei Dati Personali e della A.P.S. Senonetwork Italia.

<Il sistema sanitario nazionale sta cercando di riorganizzarsi, nonostante le innumerevoli difficoltà – afferma Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia. <Proprio per questo i primi 8 miliardi per la sanità, previsti dal PNNR, serviranno per la telemedicina, case di comunità, assistenza domiciliare, ammodernamento e sicurezza degli ospedali. In Italia si sta cercando di potenziare la telemedicina e più in generale di facilitare la gestione a distanza delle relazioni medico-struttura-paziente. All’interno di questo nuovo contesto, la paziente colpita da neoplasia mammaria deve essere messa nelle condizioni di poter partecipare attivamente ai servizi digitali e alle nuove modalità di interazione con il personale medico e le strutture ospedaliere>.

I docenti del corso Tele-Senologia appartengono al mondo della medicina, della senologia, delle politiche sanitarie nazionali e regionali, della privacy e delle nuove frontiere della tecnologia applicate all’oncologia. In questa grande evoluzione strutturale, le pazienti non devono essere tagliate fuori questo percorso: suddiviso in tre livelli di apprendimento, fornirà tutti gli strumenti per interagire in modo ottimale con questo nuovo scenario di cura. I contenuti verranno erogati settimanalmente, fino a dicembre 2022, e riguardano sia la descrizione delle prestazioni secondo le linee guida nazionali, sia le presentazioni regionali dei diversi servizi erogati. Gli approfondimenti regionali realizzati finora hanno ricevuto il patrocinio dalle Regioni di riferimento. Inizialmente il corso è riservato alle 177 associazioni della rete di Europa Donna Italia per essere successivamente esteso alle altre associazioni che operano nel mondo del volontariato oncologico. Il progetto è stato realizzato con il supporto incondizionato di Seagen, Fondazione Roche, Novartis, Astrazeneca, Daichii Sankyo.

Paola Trombetta