Artrite psoriasica: diagnosi e cure contro i danni irreversibili

Dolore, gonfiore e rigidità, per lo più al mattino, in una o più articolazioni. Sono sintomi tipici dell’Artrite psoriasica (AP), una patologia infiammatoria cronica autoimmune, strettamente collegata alla psoriasi, con la quale non è facile convivere. Se non diagnosticata e gestita in maniera adeguata e con tempestività, potrebbe arrivare a compromettere in modo serio la qualità di vita di chi ne è affetto, causando disabilità permanenti importanti. Intercettarla per tempo è dunque un primo passo fondamentale. Ora, un test on line validato aiuta a identificarne precocemente segni e sintomi. Se n’è parlato nel corso di un incontro scientifico dal titolo “Artrite psoriasica, malattia reumatica o dermatologica? Conoscere e comunicare una patologia complessa”, organizzato da AbbVie a Milano. In Italia l’artrite psoriasica colpisce oltre 300mila persone, più comunemente può manifestarsi tra i 30 e i 50 anni, con la stessa incidenza tra uomini e donne. Soprattutto ne soffre chi presenta già la psoriasi: circa il 40 per cento dei pazienti con psoriasi possono manifestare l’artrite. «L’artrite psoriasica è una malattia caratterizzata da infiammazione articolare, rigidità, affaticamento e forti dolori in una popolazione ancora nel pieno della propria vita sociale e lavorativa», dichiara Stefano Piaserico, professore associato di Dermatologia, dipartimento di medicina-DIMED dell’università di Padova. «Si tratta di un’alterazione della risposta immunitaria che provoca uno stato infiammatorio cronico come quello alla base della psoriasi, ma che può essere molto invalidante per il dolore articolare che genera. Il suo esordio potrebbe essere prima cutaneo e successivamente coinvolgere le articolazioni, mentre in altri casi la malattia può manifestarsi prima a livello articolare rispetto alle manifestazioni tipiche della psoriasi come le placche. Le persone con una storia di psoriasi non dovrebbero mai sottovalutare la comparsa di dolori articolari o tendinei di una certa durata, in quanto questa è una patologia che se non viene diagnosticata e trattata precocemente rischia di compromettere seriamente la qualità di vita delle persone».

Nel 47% dei pazienti si osserva l’erosione dell’osso entro i primi due anni dall’insorgenza dei sintomi. Le caratteristiche cliniche eterogenee rendono complessa e articolata la diagnosi di artrite psoriasica. Talvolta trascorrono 7 anni prima di ottenere una diagnosi, dopo la comparsa delle prime manifestazioni. Dermatologo e reumatologo hanno un ruolo chiave nel percorso diagnostico del paziente e nella successiva scelta del trattamento.

«La diagnosi di artrite psoriasica non è sempre facile», afferma Roberta Ramonda, professore associato di reumatologia, dipartimento di medicina-DIMED dell’università di Padova. «La malattia ha un esordio lento e le manifestazioni cliniche possono essere molto diverse da persona a persona e facilmente confuse con i sintomi di altre forme di artrite. È una malattia dalle molteplici sfaccettature: i pazienti potrebbero avere diverse manifestazioni, oltre al dolore e alla tumefazione delle articolazioni periferiche, dello scheletro assiale, ai tendini e alle sedi di inserzione tendinea (definite entesiti), gonfiore di un intero dito del piede o della mano (dito a salsicciotto), psoriasi ungueale o in altre sedi. Una diagnosi precoce è fondamentale per contrastare i gravi danni articolari ad alto impatto, talvolta invalidante. Ma questa finestra temporale può essere molto limitata e il ritardo diagnostico può comportare un maggiore danno delle strutture ossee a livello articolare. Oggi i medici hanno a disposizione terapie efficaci capaci di indurre il controllo della malattia e l’eventuale remissione in una elevata percentuale di casi a condizione che vengano iniziate tempestivamente, per cui è determinante la diagnosi precoce e il rivolgersi per tempo allo specialista reumatologo».

L’aspetto dello stile di vita è molto importante per far fronte alla malattia. L’artrite psoriasica può arrivare a coinvolgere anche altri organi e apparati, come ad esempio l’occhio o l’intestino, oltre ad essere associata spesso a comorbidità come malattie cardiovascolari e metaboliche che comprometterebbero ancora di più la qualità di vita. Accanto alle terapie farmacologiche, viene suggerito al paziente di praticare esercizio fisico regolare, di nutrirsi seguendo una dieta equilibrata, come quella mediterranea, ricca di sostanze che contengono soprattutto acidi grassi polinsaturi dall’effetto antinfiammatorio, limitare il consumo di alcol e smettere di fumare.

Sul sito www.vicinidipelle.it è disponibile un questionario di screening validato da esperti esterni che può facilitare la diagnosi dell’artrite psoriasica in pazienti con psoriasi. Il questionario è costituito da 5 semplici domande che indagano sul probabile disagio provocato da articolazioni gonfie o dolenti, e valutano la presenza di possibili alterazioni ungueali. Il test ha una sensibilità del 97 % e una specificità del 79 %.

«Questa malattia compromette la qualità di vita a causa dei forti dolori, delle limitazioni nei movimenti e dell’importante coinvolgimento psicologico dovuto soprattutto all’interessamento dermatologico ben visibile della malattia», afferma Antonella Celano, presidente APMARR, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, «ma spesso le persone con psoriasi che cominciano ad avere dolore, rigidità o gonfiore alle articolazioni non pensano che questi sintomi possano essere i primi segnali di una malattia reumatica cronica. Dovrebbero invece fare subito questo test di screening e parlarne con il proprio medico, che poi farà da ponte con il reumatologo. Solo con un’informazione adeguata e con il ricorso in tempi brevi allo specialista giusto, in un approccio completo e multidisciplinare dove dermatologi e reumatologi collaborano, sarà possibile arrivare a una diagnosi precoce e ad un approccio terapeutico personalizzato».

Oltre al test di screening sul sito le persone che sospettano di avere i sintomi dell’artrite psoriasica possono trovare il centro reumatologico di riferimento più vicino a casa nella pagina “trova il centro” della sezione “artrite psoriasica”.

di Luisa Romagnoni

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