Le mandorle sono una miniera di proprietà salutari. Vediamole insieme.
Proteggono il cuore: grazie alla presenza dei grassi polinsaturi, le mandorle aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi nel sangue. La presenza di potassio inoltre aiuta a tenere bassi i livelli della pressione, grazie anche a una quantità molto contenuta di sodio.
Rinforzano denti, ossa e combattono l’anemia: il calcio contenuto nelle mandorle lo rende un alimento ideale per chi soffre di osteoporosi, aiutando a preservare il buon mantenimento dei denti.
Contrastano i radicali liberi: la vitamina E, di cui le mandorle sono ricche, è un importante antiossidante che aiuta a vincere l’attività dei radicali liberi, proteggendo le membrane, rallentando i processi di invecchiamento cellulare e contribuendo al rafforzamento delle difese immunitarie.
Verso l’autunno, a tutta energia
Le calorie delle mandorle, le diverse vitamine e i sali minerali presenti, rendono questo frutto particolarmente indicato nelle situazioni in cui occorre dare maggiore energia all’organismo, aiutando l’intestino, come anche in questo periodo dell’anno: stress da studio, convalescenza, sport, mancanza di concentrazione, gravidanza, menopausa.
Bisogna aiutare l’intestino ad essere attivo? Ci pensano le mandorle: grazie alle fibre contenute, viene facilitata la motilità intestinale aiutando a combattere episodi di stipsi e stitichezza.
I Chifferi (Chizzerun) di Finale Ligure: breve storia di un dolce antico sempre attuale
Nell’antico Archivio della biblioteca di Finale Ligure “Finarium” sembra sia stata trovata l’originaria ricetta dei “chifferi” o “kizerun”, senza però l’indicazione delle precise dosi degli ingredienti, rimaste così avvolte in un alone di segretezza e mistero. La parola “kizerun” sembra di origine araba. Altre fonti indicano però che derivi dal tedesco Kipfel, dolce a forma di mezzaluna ideato da un fornaio viennese per festeggiare la liberazione della città dall’assedio turco nel 1683.
Nei tempi moderni, il primo che ripropose questo dolce è stato Benedetto Ferro, pasticciere di Finale Ligure nel 1872 (pasticceria storica tuttora attiva), che ripresentò alla sua golosa clientela i dolcetti a forma di mezzaluna.
http://www.comune.genova.it/content/chizzerun; http://turismo.comunefinaleligure.it/it/ricetta/chifferi
La ricetta dolce di Settembre 2021
Chifferi di Finale Ligure
Benessere e Bontà alle mandorle
Difficoltà: bassa
Preparazione: 20 min
Cottura e raffreddamento: 30/40 min
Ingredienti: 130 gr di mandorle dolci in polvere (farina di mandorle), 130 g di zucchero bianco, 1 cucchiaio di acqua di fior d’aranci, un cucchiaio di olio di mandorle, mandorle dolci a lamelle (se non trovate le mandorle a scaglie potete frullare grossolanamente).
Preparazione
- Sbattere a neve in una terrina gli albumi, mescolarli lentamente con la farina di mandorle (se non la trovate potete frullare le mandorle assieme allo zucchero fino ad ottenere una polvere e avere così la farina), lo zucchero, l’acqua di fiori d’arancio per ottenere un impasto consistente.
- Con le mani (o con una sac a poche) creare delle palline con il composto a forma di mezza luna
- Coprire la teglia con carta da forno (è facoltativo spruzzare un po’ di olio di mandorle) e mettere le mezze lune ricoperte con le mandorle a lamelle
- Far cuocere a 150°-160° fino a doratura (evitando che le lamelle di mandorle brucino troppo).
- Fate raffreddare i dolcetti, poneteli su un piatto da portata e godeteveli.
Buona e morbida ripresa con un dolce da pasticceria da gustare a casa, soli o in compagnia!
Francesca Donadio
Sweet Things Maker