Vitiligine Week: dal 3 all’8 novembre consulenze gratuite

Soffri di vitiligine? Approfitta di una consulenza gratuita, in occasione della Vitiligine Week. Dal 3 all’8 novembre in più di 35 centri dermatologici in tutta Italia, sarà possibile confrontarsi con medici specialisti per comprendere meglio la malattia, valutare la propria condizione e aggiornarsi sulle possibilità terapeutiche. Per prenotazioni, ancora aperte, contattare il Numero Verde gratuito 800226466, attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (esclusi i giorni festivi). Novità di quest’anno, le consulenze saranno aperte anche agli adolescenti (12-17 anni), che dovranno essere accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci. «La vitiligine è stata a lungo considerata solo una condizione estetica, mentre si tratta di una vera e propria malattia cronica autoimmunespiega Giovanni Pellacani, Presidente della SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse) – che si manifesta quando il sistema immunitario attacca erroneamente i melanociti, ovvero le cellule responsabili della produzione di melanina, il pigmento che conferisce colore alla pelle. La malattia causa la comparsa delle caratteristiche macchie bianche, ma può anche associarsi ad altri disturbi, quali disfunzioni della tiroide, diabete mellito e alopecia areata. Per questo è fondamentale che i pazienti si confrontino con uno specialista in dermatologia per comprendere la propria condizione, discutere come trattarla e gestirla al meglio, specialmente oggi che la ricerca ha aperto nuove possibilità terapeutiche». In Italia, sono affette da vitiligine circa 330.000 mila persone, la malattia può comparire a qualsiasi età, compresa quella pediatrica, ma la maggiore incidenza si registra tra i 20 e i 40 anni, con un esordio prima dei 30 anni nel 60% casi. Le cause sono prevalentemente di tipo genetico (80%), ma anche fattori ambientali (20%), seppure in misura molto minore, possono attivare il meccanismo autoimmune. La malattia ha importanti ripercussioni anche psicologiche, avvertito dal 78% pazienti, su 141, secondo una indagine condotta da Elma Research, legato soprattutto al senso di rassegnazione per la gestione non ottimale della patologia sia sul piano fisico che mentale. Così come è forte l’impatto sulla sfera sociale, relazionale e lavorativa. «Il confronto con uno specialista è fondamentale per i pazienti con vitiligine – conclude Valeria Corazza, Presidente dell’Associazione Pazienti APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) – per approfondire le conoscenze della malattia di cui si sa ancora poco e la disinformazione è una leva importante che aumento lo stigma che si associa a questa condizione. La Vitiligine Week nasce proprio per supportare i pazienti in una gestione consapevole della malattia, grazie soprattutto al dialogo con il medico specialista in dermatologia». La campagna è realizzata da SIDeMaST, con il patrocinio dell’Associazione pazienti APIAFCO, il supporto organizzativo di Sintesi Education e il contributo non condizionante di Incyte. Per ulteriori informazioni sulla Vitiligine Week cliccare qui.

Francesca Morelli

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