PREMIO L’OREAL PER LE DONNE E LA SCIENZA

Quest’anno il premio “L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza”, promosso da L’Oréal in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, è stato assegnato alla giovane ricercatrice Nicoletta Protti dell’Istituto di Fisica Nucleare di Pavia. Con un’innovativa ricerca sull’applicazione delle radiazioni alla terapia dell’Alzheimer, Nicoletta Protti, è una delle cinque scienziate italiane vincitrici della tredicesima edizione di questo premio. Vincono la borsa di studio L’Oréal Italia, oltre a Nicoletta Protti, la biologa Micol Belluzzi, la biotecnologa Sarah D’Alessandro, la ricercatrice medica Maria Gnarra, la naturalista Nadia Pieretti. Il premio sarà destinato allo sviluppo dei progetti di ricerca nei quali le scienziate sono impegnate, a sostegno concreto della loro carriera scientifica.

In particolare la ricerca di Nicoletta Protti apre una nuova prospettiva per il trattamento di una malattia come l’Alzheimer: bombardare con radiazioni gli aggregati amiloidi neurotossici. <Si ritiene che l’Alzheimer sia associato alla presenza nel cervello del malato di un accumulo di placche extracellulari, composte principalmente di una proteina tossica, il peptide beta-amiloide, che nei soggetti sani ha la funzione di promuovere la crescita cellulare>, spiega Nicoletta Protti. <Attualmente, purtroppo, non esistono terapie efficaci per arrestare il decorso della malattia, anche se sono state proposte alcune strategie per limitarne la progressione, con il rallentamento del processo di formazione, o la disgregazione, degli aggregati di beta-amiloide nel cervello>. L’équipe di Nicoletta Protti si propone di valutare l’efficacia di una tecnica radioterapica per l’Alzheimer, basata sull’irraggiamento delle placche beta-amiloide con radiazioni ad alta densità di ionizzazione.  (P.T.)