La “maturità” favorisce tra gli Italiani un più attento stile di vita. Sono infatti gli over 60 a seguire un regime alimentare più sano: nel 98% dei casi consumano regolarmente frutta e verdura, almeno due o tre porzioni al giorno, includono nella dieta il pesce (seppure lo fa per questo alimento solo il 9%) e condiscono i cibi con olio di oliva. Ad attestarlo è un’indagine, condotta sotto forma di questionario dall’Osservatorio Alimentare della Grana Padano, che ha coinvolto 1453 persone (di cui il 77% donne e il 23% uomini). Sono bravi a tavola, gli anziani, ma meno attenti all’apporto idrico: il 22% degli anziani beve meno di 0,5 litri al giorno e solo il 33% un litro e mezzo. «Molte persone bevono poco – commenta Michela Barichella, responsabile medico della SS di Dietetica e Nutrizione Clinica Icp di Milano – soprattutto quelle che ne hanno più bisogno. Infatti, secondo i Larn (livelli di assunzione dei nutrienti raccomandati per la nostra popolazione), gli anziani dovrebbero assumere 2-2,5 litri di acqua al giorno, quantità davvero lontana da quella che realmente viene utilizzata». Promossi anche sul vizietto del fumo (tra gli over 60, accendono ancora la sigaretta il 9,7% degli intervistati, un dato virtuoso rispetto alla media), ma da rivedere è l’abitudine alla pratica fisica: troppo sedentarie le donne (solo il 44,3% si muove contro il 63,3% degli uomini). Il margine per migliorare un profilo già buono ancora c’è, ed ecco dall’Osservatorio alcuni consigli per invecchiare fisicamente meglio, grazie all’alimentazione: consumare tre porzioni di frutta al giorno, variando i colori tra quelle di stagione, e almeno due-tre porzioni di verdura; includere cereali e alimenti integrali a ogni pasto; mangiare due volte a settimana il pesce di diverse qualità e bere molta acqua. Per un invecchiamento ancora più ad hoc, anche la mente vuole la sua attenzione: allenarla con giochi di memoria (settimana enigmistica, sudoku, giochi di carte), leggere tutti i giorni giornale e libri, ascoltare musica, radio, telegiornali e programmi culturali e coltivare interessi o studi anche negli anni d’argento. E il peso dell’età (forse) si sentirà un po’ meno.
(Francesca Morelli)
