A Natale #IoRestoaCasa e preparo il Bonet: dolce cioccolato agli amaretti

Proporre dolci e scrivere in un momento così difficile per tutte noi, i nostri cari, gli amici… non è facile. Passeremo un Natale diverso, che non ci permetterà di abbracciare coloro che amiamo ma di amarli ancora di più evitando abbracci e vicinanze che con il Covid-19 possono a mettere a rischio la loro salute. #IoRestoaCasa, dunque rimane per me la parola d’ordine da onorare per proteggere noi stesse e gli altri, un dovere da rispettare finché ce ne sarà bisogno.

La tradizione piemontese in tavola
Potremo però cercare di godere del piacere dei dolci al cioccolato, che dà energia e soprattutto migliora l’umore, anche in tempi di pandemia.
Nella speranza che in questa festività il cacao possa essere un momento di piacere, ecco un dolce della tradizione piemontese: il Bonet.
In dialetto piemontese significa berretto e secondo la tradizione viene chiamato così perché si serve a fine pasto, come cappello sopra tutto ciò che si è mangiato.

La ricetta di Dicembre
Cioccolato e Amaretti alla Piemontese per un natale dolce, dolce
La tradizione piemontese in tavola a Natale

Difficoltà: media
Preparazione: 30 min
Cottura: 40 minuti

Ingredienti per 6/8 persone: 500 g latte, 170 g zucchero, 50 g amaretti più qualcuno intero, 50 g cacao amaro, 4 uova

Preparazione: 

  1. Scaldare 100 g di zucchero con un po’ di acqua in un pentolino, mescolare finché non si amalgama e inizia a caramellarsi.
  2. Versare il caramello sul fondo di uno stampo da budino (di 1 litro).
  3. Sbriciolare/tritare gli amaretti in un mixer fino ad ottenere una consistenza fine come polvere.
  4. In una ciotola mescolare (con la frusta) le uova aggiungendo lo zucchero rimasto. Unire gli amaretti sbriciolati e il cacao setacciato.
  5. Mescolare e amalgamare bene fino ad ottenere un budino liscio e senza bolle e grumi.
  6. Aggiungere il latte, a filo, continuando a mescolare. Versare il tutto nello stampo
  7. Infornare lo stampo a bagnomaria a 180° C per circa 1 ora. Attenzione: lo stampo deve essere immerso nell’acqua per trequarti della sua altezza.
  8. Sformare e lasciare a raffreddare per circa 2 ore.
  9. Capovolgere il dolce su un piatto di portata e decorare con amaretti interi o sbriciolati.

#IoRestoaCasa… e Buon Natale a tutte le nostre lettrici!

Francesca Donadio
Sweet Thing Maker

ph. credit: Popo le Chien, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons