Una nuova crema, soprattutto in vista dell’estate. Il primo gesto istintivo, dopo averla “annusata”, è di “testarla”, spalmandone una piccola quantità sul dorso della mano. E spiare cosa succede. Si assorbe rapidamente o resta in superficie? È fresca, umida o asciutta? Dunque è vero. Ancora prima di verificare se il prodotto è efficace, ci si interroga sulla sua texture. Un termine inglese, ormai entrato nell’uso comune, che indica letteralmente la “tessitura” di un cosmetico, ovvero le sue caratteristiche fisiche a contatto con la pelle. In quel momento, scatta anche il “giudizio” e si decide se è adatto, gratifica i sensi e risponde alle proprie aspettative. Ma la consistenza di un’emulsione o di un gel non condiziona solo questa sorta di rapporto “emozionale”. Ha anche un’importanza “funzionale”, perché facilita il trasporto dei principi attivi attraverso gli strati epidermici. Due buoni motivi per imparare a distinguere una texture dall’altra, provando un prodotto prima di acquistarlo, oltre a leggerne ingredienti e proprietà sulla confezione e sul foglietto allegato. Queste le indicazioni basic.
Creme ricche
Creme ed emulsioni sono, dal punto di vista cosmetico, la stessa cosa: una mescolanza di olio in acqua o di acqua in olio. Ma si diversificano al tatto, secondo la quantità e la qualità dei grassi impiegati e delle sofisticate tecniche di amalgama. Permettono una veicolazione profonda delle sostanze liposolubili (come le vitamine A, E e F) e idrosolubili (la C).
Le creme definite “ricche” lasciano, in genere, un “film” lucido sulla pelle, dopo un leggero automassaggio. La loro penetrazione richiede 4-5 minuti, poi si possono eliminare eventuali residui. Sono adatte alle pelli secche, mature (che con l’età diventano più asciutte e sottili) e sensibili. Anche molte donne con cute normale gradiscono, almeno di notte, texture corpose. Simili alle precedenti, ma più fluide, le emulsioni (ad alto tenore di lipidi) soddisfano l’esigenza di una pelle nutrita e protetta, pur assorbendosi più velocemente.
Emulsioni umide
Di consistenza media e medio-leggera, le emulsioni “umide” contengono pochi grassi ma molte sostanze umettanti, come acido ialuronico, chitosano e NMF (Natural Moisture Factor o fattore idratante naturale). Si tratta, per lo più, di ingredienti in grado di trattenere l’acqua e di impedirne l’evaporazione, che assicurano alla cute una notevole idratazione, donandole una gradevole sensazione di freschezza e benessere.
La loro consistenza vellutata si ottiene inserendo oli siliconici al posto di quelli tradizionali. Dotate di proprietà nutrienti e restitutive, anti-età e riossigenanti, sono indicate per tutti i tipi di pelle.
Gel e creme-gel
Freschi e di rapido assorbimento, i gel lasciano la pelle liscia e asciutta. Possiedono valenze detergenti, toniche, idratanti per viso e corpo, adattandosi perfettamente anche a zone delicate come il contorno occhi. L’impatto è molto gradevole, specie d’estate, quando la temperatura sale. Ma hanno un limite preciso: permettono il passaggio solo di attivi idrosolubili. Di conseguenza, non possono vantare doti ristrutturanti. Proprio per questo, i ricercatori hanno messo a punto le creme-gel, arricchite con alcuni oli, che regalano ottimi risultati sia in quanto a piacevolezza, sia a penetrazione. Il basso (o inesistente) contenuto di oli di queste due texture le rende adatte a tutte le pelli, specie normali, miste e grasse.
Oli e latti
Tornati in auge negli ultimi anni, gli oli cosmetici per il viso sono particolarmente indicati per le pelli aride o sensibili. Al contrario, gli oli “secchi” sono ideali anche per l’epidermide normale, perché si assorbono rapidamente. Talvolta contengono oli essenziali, estratti, a loro volta, dalle diverse parti della pianta: fiori, foglie, legni, radici e semi. Per la cura quotidiana, molto in voga il latte cosmetico. Più leggero di una crema, più consistente di un gel possiede virtù detergenti o idratanti o è arricchito di filtri solari, per proteggere la pelle dall’aggressione dei raggi Uv o lenirla dopo l’esposizione. Si applica in modo agevole e si assorbe rapidamente: quindi è ben accetto da tutti i tipi di pelle, comprese le più sensibili e reattive.
Acque, fluidi e sieri
Sebbene con formule completamente diverse, acque cosmetiche e fluidi hanno in comune una forma “fisica” molto simile. Grazie alla loro scarsa percentuale di grassi, li prediligono anche le donne con pelli grasse e miste. E si prestano come base per il trucco. Perfetti per le teen ager (che, a causa dei cambiamenti ormonali dell’organismo, lamentano pelli oleose, con brufoli e punti neri), e nelle stagioni più calde, quando la pelle suda.
Texture impalpabile anche per i sieri, più o meno liquidi o consistenti, che hanno il duplice vantaggio di contenere un’elevata concentrazione di principi attivi e di penetrare a fondo nei tessuti, con effetti rigeneranti e antietà. Molte, infine, le proprietà delle acque: detergenti, tonificanti, rinfrescanti e lenitive, specie se arricchite di principi termali e oligoelementi. Al contrario, quelle con un certo tenore alcolico mal si addicono alla pelle secca, inaridita o irritabile e sono da evitare sotto il sole.
Da provare e conservare
Il punto migliore per “testare” la texture di un trattamento cosmetico? La parte interna del polso, che ha la pelle simile a quella del viso, seppur più sottile. Se vuoi favorire la perfetta conservazione di una crema – sia dei principi attivi contenuti nelle formule, sia della consistenza – ricorda di chiudere scrupolosamente i vasetti, dopo aver prelevato la quantità necessaria con l’apposito dosatore, mai con le dita. Se si tratta di una crema molto ricca e corposa, meglio tenerla in frigorifero, specie se fa molto caldo.
• Con peperoncino coreano
Il plus di Red Pepper Pulp Gel Crème Booster D’Éclat Erborian (50 ml, € 45, da Sephora). L’estratto di peperoncino coreano ricavato dalla polpa del frutto. Delicato per la pelle, agisce come una “ricarica energizzante”, migliorandone la luminosità naturale. La fresca texture in crema-gel favorisce il rapido assorbimento del prodotto.
• Pelle più ricettiva
Ispirata alla neuroscienza, Benefiance Wrinkle Smoothing Cream Enriched Shiseido (50 ml, € 110, profumeria) aiuta a riattivare i recettori sensoriali cutanei, che con il tempo si indeboliscono, per rendere la pelle più ricettiva. Contiene estratti di ashitaba α e natsume e Kombu Bounce Complex, composto da una rara alga giapponese: nota per la sua elasticità, previene e combatte la formazione di rughe.
• Di giorno e di notte
Da applicare come trattamento notte o come crema idratante in caso di pelli stressate e/o mature, Nutritive Repair Emulsion, Twelve Beauty (50 ml, € 66, profumeria e www.twelvebeauty.com) deve le sue proprietà rigeneranti a un mix di attivi mirati, come acido linoleico, artemisia, estratti di buddleja, burro di karité, burro di semi di theobroma grandiflorum e fitosteroli.
• Oli essenziali
Con il 100% di estratti vegetali, Huile Lotus Purifie Rééquilibre Visage Clarins (30 ml, € 54, profumeria) riequilibra, purifica e sublima la pelle mista o grassa. L’associazione di oli essenziali di rosmarino e geranio, unita a un estratto di loto, pulisce a fondo, restringe i pori e affina la grana della pelle. L’olio di nocciola, nutriente, previene la disidratazione e ammorbidisce la pelle. Si assorbe istantaneamente.
• Formula bifasica
Un trattamento anti-età dall’intensa azione nutriente, contro rilassamento cutaneo, rughe e secchezza: Bi-Serum Densitium Double Concentré Repulpant Anti-Gravité SVR (30 ml, € 56, farmacia). Nel cuore della formula: bio-calcio, ristrutturante e rinforzante, acido ialuronico ultra-frammentato, un attivo anti-gravità, che stimola la sintesi del collagene e 4 oli naturali, nutrienti e leviganti.
• Ultrasensoriale
Pensato per la vita in città, Daily Defender Fluido Protettivo 7 Fattori Spf 50 Pupa (30 ml, € 24, profumeria) vanta una texture ultra sensoriale che aderisce perfettamente alla pelle, ripristinando la barriera cutanea e rendendola visivamente più omogenea, uniforme e luminosa. Disponibile in due versioni (001 Trasparente e 002 Colorato) è arricchito con ginseng indiano, antietà globale.
a cura di Monica Caiti
