SUL LAGO DI MISURINA PER CURARE L’ASMA NEI BAMBINI

Sul lago di Misurina, a 1.700 metri di altitudine, a mezz’ora da Cortina d’Ampezzo, si trova l’Istituto “Pio XII”, uno dei tre Centri specialistici in tutta Europa per la terapia dell’asma in alta quota, l’unico in Italia e, soprattutto, il solo Centro di questo tipo esclusivamente dedicato alla cura dei bambini. Le condizioni climatiche (alta quota, ricchezza di radiazioni UVA e vegetazione particolare) garantiscono una ridotta esposizione ad allergeni (acari e pollini) e inquinanti ambientali, due tra le condizioni più importanti per il successo della terapia del bambino con asma.

Dal 5 maggio, Giornata Mondiale dell’Asma, e fino al 7 giugno, gli specialisti del Centro risponderanno a tutti coloro che vorranno richiedere consigli e informazioni sull’asma bronchiale, la più diffusa malattia respiratoria del bambino, e saperne di più sulle cure in alta quota. Gli specialisti potranno essere contattati (tutti i mercoledì, dalle 9 alle 10 e dalle 17 alle 19) al numero Tel. 0435.39008.

Il filo diretto con i genitori rientra nel “Mese dell’asma a Misurina” che si concluderà il 7 giugno con l’Open Day “Misuriniamoci”, giunto alla sua seconda edizione, durante il quale gli specialisti del Centro saranno a disposizione dei ragazzi maggiorenni che sono stati in passato ospiti di Misurina, per visita e spirometria di controllo. Durante il mese inoltre, l’Istituto sarà sede di una serie di eventi per l’aggiornamento dei pediatri italiani.

L’asma è in aumento in tutta Europa ed è la principale causa di ricovero al Pronto soccorso e tre le prime cause di assenze scolastiche. In Italia, ne soffre un bambino su dieci; il 5% ha problemi di asma grave. Roma, Milano, Bologna, Firenze e Torino sono tra le città italiane in cui l’asma e i disturbi del respiro sono aumentati maggiormente negli ultimi anni. Fra le cause c’è senz’altro l’inquinamento dell’aria. Un recente studio scientifico tutto italiano ha dimostrato che l’inquinamento legato al traffico nelle grandi città va di pari passo con lo sviluppo di riacutizzazioni d’asma e di infezioni respiratorie nei bambini con respiro sibilante ricorrente.

<Se non si può rimanete un intero mese, condizione ideale per una cura efficace, anche brevi soggiorni di 10-15 giorni, ripetuti nel corso dell’anno, possono portare giovamento>, puntualizza il dottor Alfredo Boccaccino, Direttore sanitario dell’Istituto “Pio XII” a Misurina. <L’assenza di inquinanti e allergeni nell’aria respirata determina una riduzione dell’infiammazione polmonare, e consente quindi un migliore controlloe una più sicura sospensione della terapia di fondo nel bambino asmatico o con respiro sibilante. Inoltre, l’alta quota favorisce una riduzione dell’iper-reattività bronchiale, grazie a una migliore espansione del polmone favorita dalla minore densità diossigeno dell’aria di montagna. Dopo la permanenza a Misurina, una volta rientrato a casa, il bambino e la sua famiglia non sono però lasciati a loro stessi. Lo staff medico, disponibile 24 ore su 24, ha creato un monitoraggio domiciliare che permette alle mamme di restare in contatto con il “Pio XII” per ogni dubbio, incertezza e consiglio in caso di bisogno. E anche grazie a questo, molti bambini riducono la terapia e gli accessi al pronto soccorso per crisi d’asma>.  (P.T.)

Per info: www.respiraresecondonatura.it