OPEN-DAY IN LOMBARDIA SULLE NASCITE PRETERMINE

In Italia, ogni anno, nascono 50 mila bambini prematuri, esposti al rischio di complicanze infettive, neurologiche e respiratorie a breve e lungo termine che necessitano, sin dalla nascita, di cure altamente specializzate e coordinate da un team multidisciplinare. Una realtà prevenibile che ha spinto O.N.Da. ad organizzare, il 17 Novembre prossimo in occasione della Giornata mondiale della prematurità, in 18 ospedali della Lombardia premiati con i Bollini Rosa, il primo H-Open Day per informare le donne, con momenti di incontro, consulenze mediche ed esami gratuiti, sui rischi e le complicanze correlati alla nascita pretermine e sui corretti comportamenti per contenere il fenomeno. «Le cause sono riconducibili soprattutto all’aumento dell’età materna e al maggior ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita, che spesso esitano in gravidanze plurigemellari con ripercussioni importanti sulla vita personale, di coppia e familiare>, dichiara Francesca Merzagora, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da.). <Fondamentale è il coinvolgimento attivo dei genitori, e in particolare della mamma, nei processi di cura e assistenza del neonato per acquisire le competenze di ordine pratico e emotivo>. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Lombardia e dall’Associazione Vivere onlus e supportata dal contributo di AbbVie, ha in questa prima edizione carattere territoriale (lombardo), ma con possibile estensione a livello nazionale dal prossimo anno. Per maggiori informazioni e conoscere l’elenco dei centri aderenti visitare il sito; www.bollinirosa.it, telefonare allo 02 29.01.52. 86 o scrivere a: openday@ondaosservatorio.it.    (Francesca Morelli)