Le proteine vegetali fanno bene, anche per perdere peso. Una porzione di fagioli, piselli, lenticchie o ceci mangiati tutti i giorni da soli, o accompagnati a zuppe e insalate, oltre ad avere benefici effetti sul controllo del colesterolo e della pressione arteriosa, potrebbero riservare anche una piacevole sorpresa in più. Favorire cioè il senso di sazietà a vantaggio del mantenimento di uno stato di forma migliore. Merito dell’elevata componente di fibre, proteine vegetali appunto e di carboidrati a basso indice glicemico i quali non causano a fine pasto un innalzamento repentino della glicemia con tutti gli effetti collaterali connessi. Lo confermaMETT uno studio canadese, condotto dal Knowledge Institute presso l’Ospedale di San Michele a Toronto, dopo aver preso in esame quasi 950 individui obesi facenti parte di 21 studi clinici che avevano lo scopo di valutare i meriti dei legumi sulla salute generale ed una parte anche la ricaduta di una dieta con o senza legumi sul controllo del peso. Tutti i partecipanti erano stati sottoposti a diversi regimi alimentari per un periodo variabile dalle 4 alle 12 settimane e, dal riesame delle ricerche, sarebbe emerso che coloro che avevano consumato legumi ogni giorno dopo circa 6 settimane vantavano una perdita di peso di 150 grammi in più rispetto a coloro che avevano escluso questo alimento dalla loro tavola abituale. In funzione di questi preliminari risultati, così concludono i ricercatori: «Mangiare 100 calorie provenienti dai legumi favorisce un maggiore senso di sazietà – pari a un terzo in più – dunque minor appetito e minore quantità di cibo introdotto, rispetto a 100 calorie derivanti da un alimento di altra natura. Dunque è possibile ipotizzare l’uso di quell’alimento anche nella dieta di mantenimento, aspetto più faticoso nel percorso dimagrante». Sarebbe utile esaminare però se l’effetto slim svolto dai legumi a breve termine possa essere mantenuto anche nel tempo.   (Francesca Morelli)