Piatti e dessert gustosi e saporiti, realizzati senza l’aggiunta di sale, zucchero o grassi. È la nuova frontiera della Cucina del Senza: non solo un nuovo modo di concepire la creatività ai fornelli, ma anche un vero e proprio stile di vita, a tutto vantaggio di gusto e salute. Nata da una felice intuizione di Marcello Coronini, esperto gastronomo, scrittore, giornalista e dal 2008 ideatore e curatore dell’evento Gusto in Scena, imperdibile appuntamento culturale legato al mondo dei grandi vini e delle eccellenze alimentari, La Cucina del Senza ha finito col conquistare in breve un numero crescente di chef, pasticcieri e professionisti, da Heinz Beck a Ilario Vinciguerra, da Ernst Knamm a Luigi Biasetto, che si sono lasciati coinvolgere “nell’avventura”. Ora, però, questo nuovo modo di cucinare ha finito col coinvolgere persino il mondo accademico. L’Università degli Studi di Milano, infatti, ha deciso di assegnargli un ruolo preciso nel Master Inter-Ateneo “Analisi e gestione del rischio alimentare-Cibo e salute” ed è stato costituito un autorevole comitato per dare il giusto fondamento scientifico a un modo di interpretare la cucina che al mondo della gastronomia unisce quello della medicina.

Oltre che da Marcello Coronini, il comitato scientifico è composto da Luigi Bonizzi, direttore del Master Inter-Ateneo e del Dipartimento di Patologia Animale, Igiene e Sanità Pubblica Veterinaria  dell’Università degli Studi di Milano, Michele Carruba, fondatore e presidente onorario della Società Italiana di Alimentazione e Sport, e Roberto Mattina, direttore del nuovo Dipartimento di Scienze Biomediche Chirurgiche ed Odontoiatriche dell’Università di Milano.

Il prossimo passo, entrare nelle cucine degli italiani dimostrando che una cucina sana può anche essere gustosa, è uno degli obiettivi della VII edizione di Gusto in Scena, che si terrà a Venezia, alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, i prossimi 1 e 2 marzo. La manifestazione, l’unica nel suo genere ad avere ottenuto per due volte il patrocinio del Ministero della Salute oltre a quello di Expo 2015, darà spazio quest’anno anche a uno dei piatti simbolo del made in Italy, la pizza, nella sezione La Pizza del Senza. In occasione della kermesse, infatti, i più importanti professionisti del settore si confronteranno nella realizzazione di pizze senza sale o senza grassi aggiunti, seguendo le indicazioni proposte da Coronini. “La Cucina del Senza è destinata a diventare un’alternativa ai menu tradizionali – spiega l’ideatore – perché risponde alle esigenze di un consumatore sempre più attento al benessere oltre che al gusto. L’alta ristorazione lo ha capito e in molti hanno deciso di fare propria questa filosofia”.

(Mariangela Molinari)