LA BIBLIOTECA DEL BESTA SI APRE AI CITTADINI

Un incontro aperto al pubblico, promosso con l’associazione Donneuropee, è stato organizzato presso la biblioteca scientifica dell’Isituto “Carlo Besta” di Milano che ha avuto aprire le porte all’intera cittadinanza. <Abbiamo organizzato un incontro sul tema della divulgazione scientifica on line>, spiega la dott.ssa Saba  Motta, Responsabile Biblioteca Scientifica Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta. <Non è facile oggi orientarsi su Internet e saper distinguere tra i numerosi siti e le informazioni attendibili e corrette. La Biblioteca scientifica del nostro Istituto ha, tra le sue mission, la divulgazione medico-scientifica, a supporto dell’attività clinica e informativa di medici, ricercatori e pazienti. Inoltre custodiamo un prezioso patrimonio documentario e l’Archivio Storico e Fotografico dell’Ente>. Le relatrici hanno evidenziato il ruolo del Besta, partendo dalla nascita durante la I Guerra Mondiale, grazie all’intuizione del suo fondatore, Carlo Besta (1876 – 1940), fino al riconoscimento di IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), passando per le diverse sedi e i diversi protagonisti che si sono succeduti nei decenni. La dottoressa Anna Gasparello, borsista della Biblioteca della Fondazione Besta, ha di recente ottenuto il Premio Giorgio De Gregori 2015, consegnato a Roma durante il congresso annuale AIB (Associazione Italiana Biblioteche) per la sua tesi sul tema “Bambini con bisogni speciali: i Picture Communication Symbols books nelle biblioteche di pubblica lettura”. La tesi diventerà un manuale pratico per illustrare cosa sono questi innovativi libri, non solo e-book, ma soprattutto libri cartacei, come si utilizzano, quali consigli dare alle biblioteche che li adotteranno. L’Istituto Neurologico Carlo Besta, da sempre punto di riferimento per la ricerca e la cura neurologica a livello nazionale e internazionale, apre ai cittadini la sua biblioteca e offre una serie di servizi gratuiti per i pazienti, tra cui incontri divulgativi aperti al pubblico ed alle associazioni. Attualmente gli utenti interni della Biblioteca dell’Istituto Besta hanno la possibilità di consultare e accedere anche da rete esterna ad oltre novemila periodici elettronici, ottomila e-book e alle più importanti banche dati del settore biomedico, acquisiti in parte a livello istituzionale e in parte grazie alla partecipazione a progetti e reti di collaborazione interbibliotecaria sia regionale, Sistema Bibliotecario Biomedico Lombardo (SBBL) sia nazionale, Bibliosan, che hanno consentito di migliorare il livello delle prestazioni fornite.

E’ in corso il progetto di trasferimento on-line del Catalogo monografico, precedentemente disponibile solo in forma cartacea, in SBN (Sistema Bibliotecario Nazionale), attraverso il polo di Regione Lombardia LO1. Inoltre la Biblioteca dispone di un Punto Informativo che offre a pazienti, parenti e cittadini informazioni sulla salute e sulle patologie neurologiche e cronico-degenerative, scientificamente corrette, allo scopo di favorire la partecipazione attiva del paziente al percorso diagnostico/terapeutico e il rapporto medico-paziente. In particolare, il Punto Informativo Neuro-Oncologico (P.I.N.O.) è un servizio di accoglienza e informazione che si affianca al Progetto InformaCancro promosso da AIMaC, svolto dai Volontari del Servizio Civile Nazionale. La biblioteca con il Progetto “Legger…mente”  offre  anche un servizio gratuito di prestito libri a degenti e familiari che hanno la possibilità di scegliere uno o più testi consultando un Catalogo on-line ( http://www.anobii.com/bibliopaziente/books ) o recandosi presso la Biblioteca Scientifica della Fondazione.Tra i progetti sul tema della corretta divulgazione scientifica, si segnala pure IN-DEEP  che fornisce informazioni di qualità basate su prove scientifiche per persone con sclerosi multipla e loro familiari (http://indeep.istituto-besta.it).