I Giorni della Ricerca AIRC: 30 ottobre-5 novembre

Stefania, ricercatrice bolognese, rappresenta tutti i ricercatori, in particolare gli under 40 al lavoro nei laboratori italiani. Accanto a lei Barbara, guarita da un osteosarcoma che l’ha colpita all’età di 9 anni, e Valerio, uno dei 20mila volontari, che impiega tempo e passione per dare il suo contributo alla ricerca. Sono i protagonisti della foto simbolo della Campagna di raccolta fondi AIRC, nel 20° anno di attività dei Giorni della Ricerca AIRC. Dal 30 ottobre al 5 novembre l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro è impegnata a raccogliere nuove risorse da destinare ai ricercatori e a raccontare il loro lavoro quotidiano, reso possibile dalle donazioni di 4,5 milioni di sostenitori,  nelle università, nelle scuole, nelle piazze, negli stadi di calcio e nelle trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI. Negli ultimi decenni la ricerca ha compreso sempre più la complessità del cancro, contribuendo a far diminuire la mortalità. In Italia oggi si guarisce di più, come testimoniano i dati che ci pongono al vertice in Europa per le guarigioni: la sopravvivenza a cinque anni è aumentata rispetto ai casi diagnosticati nel quinquennio precedente sia per gli uomini (54% vs 51%) che per le donne (63% vs 60%). Molto però resta ancora da fare, soprattutto per alcune forme tumorali, come il tumore dell’ovaio, del pancreas e del polmone. Le stime per i prossimi anni indicano che nel 2030 il cancro sarà la principale causa di morte e saranno diagnosticati in tutto il mondo fino a 21,6 milioni di nuovi casi all’anno. Per ridurre questi numeri è indispensabile continuare a sostenere la ricerca. AIRC intensifica il suo impegno, assicurando ai ricercatori continuità e nuove risorse: solo nell’ultimo anno ha stanziato 102 milioni di euro per il finanziamento di 680 progetti di ricerca e programmi di formazione destinati ai migliori talenti della ricerca oncologica italiana. Sono diversi i filoni dai quali si attendono importanti progressi: la medicina personalizzata, la diagnostica attraverso la biopsia liquida,  l’immunoterapia per eliminare le cellule tumorali e gli studi sulla carta d’identità genetica dei tumori che puntano a sviluppare percorsi di cura più efficaci e tollerabili anche per lunghi periodi. Un obiettivo fondamentale, dato il naturale allungarsi dell’età media della popolazione e l’alto numero di persone, oltre 3,3 milioni, che nel nostro Paese hanno superato una diagnosi di cancro. Le inziative dei Giorni della Ricerca sostengono concretamente il lavoro di 5 mila scienziati, impegnati ogni giorno in laboratori di università, ospedali e istituzioni di ricerca in tutta Italia: con la campagna RAI per AIRC con una donazione al numero solidale 45510 oppure con I Cioccolatini della Ricerca distribuiti dai volontari sabato 4 novembre in oltre 900 piazze e dal 6 novembre nelle 1.900 filiali UBI Banca. Insieme ai cioccolatini verrà distribuita la Guida ‘La ricerca ci fa vivere con preziose informazioni su prevenzione, diagnosi e cura del cancro e con la testimonianza della campionessa Margherita Granbassi, volontaria e ambasciatrice dell’Associazione. Per informazioni: www.airc.it

 Il calendario degli appuntamenti

 Da domenica 29 ottobre a domenica 5 novembre: RAI per AIRC

Per otto giorni le trasmissioni televisive e radiofoniche RAI ospitano una campagna di informazione per raccontare i progressi della ricerca attraverso la voce dei ricercatori e di coloro che, con la loro esperienza di malattia, possono testimoniare l’efficacia delle cure oggi disponibili.

Martedì 31 ottobre: “Incontri con la Ricerca” nelle Università

Questo progetto, pensato e realizzato insieme ai più prestigiosi atenei italiani, racconta la ricerca oncologica di oggi ai ricercatori di domani. Nelle università di Roma e Napoli vengono coinvolti studenti di medicina, biologia e delle altre discipline scientifiche, indispensabili per combattere il cancro nei laboratori di ricerca.

Lunedì 30 e martedì 31 ottobre: AIRC nelle scuole

90 scuole superiori aprono le porte ai ricercatori e ai volontari dell’Associazione: studenti e docenti avranno modo di conoscere le nuove frontiere della ricerca sul cancro e le storie dei suoi protagonisti, attraverso la testimonianza di chi, della ricerca, ha fatto un mestiere e una missione.

Sabato 4 novembre: I Cioccolatini della Ricerca

Sabato 4 novembre in tantissime piazze, con una donazione di dieci euro, è possibile sostenere il lavoro dei ricercatori e ricevere dai volontari AIRC una confezione di ottimi cioccolatini. Da lunedì 6 novembre la distribuzione prosegue in oltre 1.900 filiali UBI Banca su tutto il territorio. Info e punti di distribuzione su airc.it o numero 840 001 001 (1 scatto alla risposta, attivo 24 ore su 24).

Sabato 4 e domenica 5 e lunedì 13 novembre: Un Gol per la Ricerca

I campioni del calcio e le squadre della Serie A Tim scendono in campo sabato 4 e domenica 5 novembre per invitare i propri tifosi a sostenere i giovani talenti della ricerca sul cancro. L’iniziativa, di cui è ambasciatore Alessandro Del Piero, è realizzata con Lega Serie A, TIM e AIA e promossa in collaborazione con RaiSport, SkySport, RTL 102.5 e gli altri media sportivi. Grazie alla partnership con  FIGC, anche la Nazionale Italiana lunedì 13 novembre ha scelto di sostenere AIRC con attività di comunicazione sul campo e sui media in occasione della partita Italia-Svezia.

 Paola Trombetta

 

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