COSE DI CASE…CHIUSE

“Cose di case……chiuse” è il titolo del libro scritto dal collega Nicola Simonetti, medico e giornalista, e dalla moglie Mimma Sangiorgi che hanno maturato, negli anni, una sensibilità e una particolare dedizione professionale al mondo delle “case chiuse” della loro città di Bari: lui come medico, lei nel delicato ruolo di confidente. Tanto che alcune donne chiamavano addirittura a casa e si confidavano con Mimma, chiedendo consigli. E molte sono state aiutate a “uscire dal giro”: hanno studiato, trovato lavoro, formato una famiglia, avuto dei figli. Tanto che Mimma e Nicola sono diventati madrina e padrino di battesimo di diversi bambini.

Nel libro vengono riportati episodi, storie di vita vissuta: dal cliente morto sul letto con milioni di lire in tasca, alla difesa della privacy affinchè i figli non sapessero il mestiere della madre, all’impegno di istruirli “come fanno i signori”. Un libro di grande umanità che pone, oggi più che mai, degli interrogativi. Ma è proprio una vittoria sociale aver eliminato le “case chiuse”? Quali garanzie di sicurezza e di igiene hanno oggi le ragazze che ogni sera “battono” le strade delle grandi città? E soprattutto quale considerazione per quegli uomini che lucrano su questo sfruttamento? Riflessioni che vengono spontanee leggendo questo libro che Umberto Veronesi, nella prefazione, propone addirittura di “far leggere e commentare ai ragazzi delle nostre scuole, come testo di educazione sessuale, per le implicazioni fisiche, sociali e umane che affronta “.     (Paola Trombetta)