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4-10 APRILE, AL CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO I TEST PER LE ALLERGIE
6 Aprile 2016 ore 10:00 - 10 Aprile 2016 ore 16:00
In occasione della settimana mondiale contro le allergie il Centro Diagnostico Italiano di Milano
richiama l’attenzione sui metodi utilizzati per la diagnosi delle allergie che non sono consigliati
dall’allergologo ma piuttosto dal web o da amici e conoscenti.
Con l’arrivo della primavera, infatti, le condizioni di salute degli oltre sei milioni di italiani* che soffrono
di allergie si aggravano e sono sempre più numerosi coloro che cercano beneficio anche in
trattamenti “non ortodossi”. Misurazione della forza muscolare, analisi dei capelli, studio della
carica elettrica delle cellule: sono solo alcuni di questi test, purtroppo non sostenuti da
sperimentazioni cliniche che ne abbiano avvalorato l’efficacia.
Raccomanda Giorgio Luraschi, allergologo del Centro Diagnostico Italiano di Milano: “Il numero di
persone che soffre di allergie cresce di anno in anno ma molte di queste non si rivolgono allo
specialista più adatto, l’allergologo, e utilizzano terapie ‘inefficaci’ e non fondate scientificamente,
trascurando alcuni trattamenti che invece possono portare un notevole miglioramento alla loro
condizione, come, per esempio, i vaccini antiallergici. Questi vaccini sono purtroppo sempre meno
prescritti, sebbene con la nuova modalità di somministrazione sotto la lingua, siano sempre più
efficaci e facili da assumere”.
La World Allergy Week, in programma dal 4 al 10 aprile 2016, è organizzata dalla World Allergy
Organization (WAO).
I TEST ACCREDITATI DALLA MEDICINA
Presso il Centro Diagnostico Italiano di Milano sono presenti tutti i principali e accreditati strumenti
per la diagnosi delle allergie, a iniziare dalla visita allergologica e dal prick test, come controlli
di primo livello, per arrivare al test di radioallergoassorbimento,
E’ disponibile anche l’innovativo Immuno Solid-phase Allergen Chip (ISAC) Test:
si tratta di un esame del sangue basato sulle nanotecnologie e creato per
identificare le sostanze a cui una persona è allergica. Questo esame, prescritto dallo specialista in
particolare nei casi si allergie a più sostanze, non è invasivo e permette di verificare con un unico
prelievo di sangue se un paziente è allergico a 112 sostanze differenti, dalle piante agli animali,
dalle muffe agli acari della polvere, dagli alimenti al lattice. Proprio perché è eseguito su un
campione di sangue, l’ISAC Test può essere effettuato in soggetti più delicati, come i bambini, i
neonati o le donne in gravidanza, per i quali il prick test non è sempre agevole o indicato. Inoltre,
è particolarmente indicato per individuare quei pazienti che sono a rischio di reazioni gravi
all’assunzione di particolari alimenti o a punture di api e vespe.
A partire dal 4 aprile anche il prelievo di sangue per l’ISAC Test, come gli altri esami ematici, delle
urine (a eccezione dell’urinocoltura), il pap test e i tamponi, potrà essere effettuato presso la sede
CDI di largo Cairoli 2 a Milano anche nel pomeriggio fino alle ore 16.00.