In occasione della Giornata Nazionale del Sollievo (31 maggio) l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), in collaborazione con oltre 100 ospedali di tutta Italia, tra le strutture premiate con i Bollini Rosa e quelle aderenti al Network Cardiopain, organizza il terzo H-Open Day finalizzato a promuovere un accesso più appropriato alle terapie del dolore, su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa, con il patrocinio di AISD, Federdolore, Fondazione Procacci, SIAARTI, SICP e Vivere onlus, grazie al sostegno di Mundipharma, prevede anche, negli ospedali aderenti, l’organizzazione di convegni, consulenze mediche ed esami gratuiti.
Il dolore cronico rappresenta uno dei maggiori problemi sanitari, in Europa e nel mondo: comporta gravi conseguenze invalidanti dal punto di vista fisico, psico-emozionale e delle relazioni sociali e ha un impatto molto pesante in termini di costi socio-economici.
Sempre più evidenze scientifiche rivelano che la sintomatologia dolorosa è più frequente e più intensa nelle donne rispetto agli uomini. È il sesso femminile, inoltre, ad accusare più facilmente emicrania, cefalea, artrosi, sindrome del colon irritabile, artrite reumatoide, osteoporosi. Un quadro che si complica con l’aumentare dell’età e fino alla menopausa: gli ormoni femminili, infatti, incrementano l’allerta e l’attività del sistema nervoso e, di conseguenza, la trasmissione del dolore. Troppo spesso però le donne tendono ad accettare passivamente lo status di disagio in cui versano e sviluppano strategie di sopportazione.
“Gli studi e i dati epidemiologici documentano che molte delle patologie responsabili di dolore cronico tendono ad avere un’incidenza maggiore nella popolazione femminile”, afferma Francesca Merzagora, Presidente di Onda. “Le donne presentano una maggior sensibilità al dolore su entrambi i piani, sensitivo ed emotivo e dunque è fondamentale poter assicurare loro il sostegno e le cure più appropriate. Sono trascorsi ormai oltre 5 anni dall’approvazione della Legge 38 ma, nonostante gli sforzi compiuti per la sua applicazione sul territorio, non si è ancora sufficientemente diffusa in Italia la ‘cultura’ del diritto a non soffrire: ancor oggi, prevale l’opinione che il dolore sia in qualche modo un compagno inevitabile della malattia, al quale troppo spesso ci si rassegna. Scopo dell’iniziativa H-Open Day, giunta quest’anno alla sua terza edizione, è quello di indirizzare le donne nei centri di riferimento della loro città, affinché possano ricevere un’adeguata assistenza”.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it, telefonando allo 02/29015286 o scrivendo una e-mail a openday@ondaosservatorio.it. (P.T.)