Vegetariani in festival a Milano il 27 e 28 maggio

Appuntamento eccellente (e divertente, oltreché gustoso) a Milano sabato 27 e domenica 28 maggio per saperne di più su cucina, filosofia e benefici di una dieta vegetariana. L’iniziativa (a ingresso libero), che si terrà da mattino a sera presso il teatro Franco Parenti  e nei suggestivi spazi dei Bagni Misteriosi (piscina Caimi) in via Pier Lombardo 14, è promossa da The Vegetarian Chance un’associazione culturale con sede in Svizzera fondata dal noto chef  Pietro Leemann, patron del ristorante stellato Joia di Milano e dal giornalista gastronomico Gabriele Eschenazi (rispettivamente presidente e vicepresidente) proprio per promuovere la cultura e la cucina vegetariana.
Molti gli show cooking in programma e in particolare da segnalare quello con Ori Shavit, scrittrice e attivista vegana israeliana (27 maggio ore 16.30) che approfondirà il tema Vegan Israel con assaggio di shawarma vegetale  (sono sue le ricette che pubblichiamo in basso). Insolito anche l’inedito cooking show  di domenica 28 maggio alle 11, 30 di una contadina afghana, la signora Zahara, che spiegherà una vera ricetta afghana di street food vegetariano, il Bolani un flatbread ripieno di coriandolo fresco, porri e spinaci spadellati e insaporiti con la miscela di spezie Advieh. Ricco il calendario di appuntamenti culturali tra cui Food ReLOVution (sabato 27 maggio ore 14.30 Sala AcomeA Teatro Franco Parenti), un documentario di Thomas Torelli che esamina le conseguenze della cultura della carne in vista della crescente preoccupazione per gli impatti sulla salute, sulla fame nel mondo, sul benessere degli animali e sull’ambiente e l’incontro (28 maggio ore 14.45) con Red e Chiara Canzian, musicista/cantante lui e cuoca veg lei per  presentare il loro libro Sano vegano italiano. E ancora sabato 27 maggio alle ore 20.30 nel Caffè Rouge produttori di cibo, artisti, comunicatori e altri saranno i protagonisti di: Diciamo qualcosa di vegetariano, maratona culturale per ospiti inattesi e concisi (5 minuti per intervento). Per il pubblico un’occasione per conoscere dal vivo le mille facce della “rivoluzione veg”. Invece a conclusione della manifestazione domenica 28 maggio alle 17.15 Jenny Sugar, health&food coach, e Mara Ramploud, medico dietologo spiegheranno come gli alimenti crudi siano una grossa risorsa per la “salutogenesi”, un processo di scoperta delle fonti della salute: Crudi alla meta: dolci sani, gustosi e facili.
Per tutta la durata del festival presso i Bagni misteriosi sarà inoltre aperta una zona market in collaborazione con il Mercato della Terra di Milano dove una ventina di produttori bio e veg proporranno in vendita al pubblico: pasta fresca, pane, olio, frutta e ortaggi, conserve, fomaggi a caglio vegetale, confetture. Un’occasione per fare la spesa e anche di conoscere chi tutti i giorni lavora per offrirci del cibo buono, gustoso, salutare ed etico.
Vicino al mercato sarà possibile accedere a un’area di ristoro con piatti veg di Altatto, snack e bevande di Un posto incredibile. Barilla farà assaggiare i suoi sughi vegani, Lavazza il suo caffè biologico, Ricola le sue tisane e caramelle alle erbe di montagna svizzere.

Per info: www.thevegetarianchance.org

 

Due ricette di Ori Shavit

Shakshouka con mais dolce
La shakshouka, termine Berbero che significa “miscela”, fonda le sue origini a Tunisi ed è un semplice e tradizionale pasto del lavoratore composto da uova cotte a fuoco lento con salsa di pomodoro, cipolle e peperoni.

Ingredienti (per 2 persone):
5 pannocchie di mais fresco, 3-4 pomodorini maturi tagliati a dadini con il proprio succo e semi (oppure 2-3 manciate di pomodori ciliegini tagliati a metà), 3-4 gambi di scalogno tagliati a dadini, 1 peperoncino tagliato a dadini (facoltativo), paprika dolce, paprika piccante, paprika affumicata, sale Atlantico non raffinato, pepe nero appena macinato, olio d’oliva.
Per la guarnizione: una manciata di prezzemolo tritato.
Preparazione:
Una volta sbucciate le pannocchie, tenetele verticalmente sopra un tagliere e utilizzate un coltello affilato per tagliare ogni fila di semi al suo centro, dall’alto e per tutta la lunghezza. Dopo che tutte le file sono state aperte, capovolgere il coltello e utilizzare il lato smussato per premere facendo uscire tutto il succo della pannocchia partendo dall’alto fino in fondo verso il bordo. Eseguite questo procedimento per tutte le pannocchie. Raccogliete il mais cremoso in una ciotola e mettetelo da parte. Scaldate l’olio d’oliva in una teglia e saltate gli scalogni e il peperoncino per 2-3 minuti. Aggiungetevi i pomodori con il loro succo e i semi e continuate a saltate il tutto per 5-7 minuti mescolando di tanto in tanto, fino a quando i pomodori non saranno morbidi e la salsa sarà densa. Aggiungete la crema di mais al pomodoro e mescolate. Il mais è ricco di amido (tutti conosciamo l’amido di mais!) perciò a questo punto è meglio aggiungere un po’ di acqua per ammorbidire il composto mentre si mescola. Condite con la paprika dolce, la paprika piccante e se è di vostro gradimento aggiungete anche la paprika affumicata per dare un gusto speciale al vostro piatto.  Aggiungete sale e pepe a piacere. Guarnite con un po’ di prezzemolo tritato e servite il piatto ancora caldo.

Falafel di zucchine, aglio e lenticchie verdi
Ingredienti per 30 falafel:
500 g di lenticchie verdi lavate e lasciate in acqua (almeno per 8 ore), 1 zucchina grattugiata non pelata, 4-5  spicchi d’aglio tritato grossolanamente, ½ mazzetto di prezzemolo, ½ mazzetto di aneto, 2 cucchiai di olio di oliva, sale, pepe nero macinato, olio vegetale per la cottura.
Preparazione:
Scolate le lenticchie dall’acqua e trasferitele nel robot da cucina. Aggiungete la zucchina grattugiata, l’aglio, le erbe e l’olio d’oliva e tritate il tutto fino a ottenere un composto morbido, liscio e omogeneo (se si sbriciola significa che non si è amalgamato a sufficienza). Se necessario aggiungete un po’ di olio. Rimuovete il composto dal contenitore, aggiungete sale e pepe, mescolate e assaggiate (se lo trovate leggermente amaro è perfetto) e condite. Siate generosi con queste spezie poiché quando vengono fritte perdono molto del loro sapore. In un ampio tegame scaldate uno strato di olio d’oliva. Usando le mani formate delle polpettine piatte e friggetele per 2-3 minuti fino a quando il lato risulterà dorato, capovolgete e friggete per altri 2 minuti. Toglietele dal fuoco e poggiatele sulla carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.

Se preferite una cottura al forno: preriscaldate il forno a 200°. Foderate una teglia e spennelatela con olio d’oliva. Disponete i falafel con una lieve distanza tra l’uno e l’altro e cospargeteli o spruzzateli delicatamente con l’olio d’oliva. Cuoceteli in forno per 5 minuti. Capovolgeteli e lasciate cuocere per altri 2-3 minuti. Fate attenzione a non tenere il forno troppo alto altrimenti risulterebbero secchi. È una buona idea controllarli mentre cuociono poiché ogni forno è diverso dagli altri. Servire subito accompagnati con salsa di pomodoro o salsa tahini.

di Antonella Franchini

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