Un Progetto Italo-Turco “di cuore” per i bambini di Batman

Sensibilizzare le mamme sul rischio cardiovascolare e le malattie di cuore. È con questo obiettivo che parte “Turkish-Italian Heart Network”, un progetto di “alleanza” tra la Fondazione Turca di Cardiologia e la Fondazione Italiana per il Cuore dedicato a scuole primarie e secondarie della città turca di Batman, nell’Anatolia sud-orientale. Il progetto intende raggiungere 5 mila persone residenti e in particolare le madri di bambini tra 6 e 14 anni, alunni di 164 scuole di primo e secondo grado, educandole e informandole sulle necessarie misure da attuare per proteggere la salute del cuore dei loro figli. «Sono molto orgoglioso del progetto “Network Turco-Italiano per la salute del Cuore” – ha dichiarato Kenan Güven, Presidente della Fondazione Turca di Cardiologia – e mi auguro che i vantaggi dell’attività svolta nelle scuole di Batman, possano estendersi a lungo termine in tutta la Turchia». Un progetto che è anche di vitale necessità: infatti, secondo i dati Eurostat, nei 28 paesi dell’Unione Europea (UE) nel 2015 si sono registrati 1,9 milioni di morti per malattie del sistema circolatorio, in valore assoluto il 36,7% di tutti i decessi, molto superiore al 25% riferiti al cancro. Dati allarmanti e oltre la media UE, considerato che in Italia ci si aggira al 37% circa, contro il 40% della Turchia. Ma non solo: nelle 7 regioni turche, in particolare in Anatolia sud-orientale, dove si trova la città di Batman, è stato osservato  un divario di genere importante, con percentuali di morti per malattia coronarica nelle donne superiori alla media della nazione. Motivo in più per rivolgere a loro l’azione di sensibilizzazione e informazione, a vantaggio di se stesse e dei piccoli: «Le madri –ha aggiunto Emanuela Folco, Presidente Fondazione Italiana per il Cuore – possono svolgere un ruolo importante di prevenzione, sulla salute del cuore dei loro piccoli agendo quotidianamente su tutti quei fattori che possono ridurre il rischio di sviluppo di malattie cardiovascolari: l’adozione di uno stile di vita salutare, di una dieta sana e la costante  pratica fisica». Il progetto, iniziato ad aprile di quest’anno e che si concluderà a giugno 2020, rientra nelle azioni di dialogo della Società Civile tra EU e Turchia ed è stato possibile grazie a un bando di finanziamento dell’Unione Europea dedicato alla prevenzione delle patologie cardiovascolari e i relativi fattori di rischio nella città di Batman.

Francesca Morelli

 

 

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