Il diabete è una malattia in crescente diffusione e colpisce sempre più bambini. Oltre un milione sono i giovani e gli adolescenti con diabete di tipo 1 e 3/4 vivono nelle zone a basso impatto economico. Per promuovere una “cultura del diabete” e informare pazienti, familiari e opinione pubblica su questa patologia sono stati assegnati  alcuni importanti riconoscimenti, in occasione della 10a edizione del Premio FDG 2018 – Changing Diabetes Day, presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati. La cerimonia è stata presieduta da Antonio Cabras, presidente della Federazione Nazionale Diabete Giovanile (FDG) e Federico Serra, Government and External Affairs Director Novo Nordisk, con la partecipazione dell’onorevole Maria Lucia Lorefice e di Cinzia Caruso della Società Italiana di Pediatria che ha dato il patrocinio all’inizitiva.

Per la Comunicazione sono stati conferiti due premi ai colleghi giornalisti, Michele Musso, direttore di Healthdesk e Paola Trombetta, direttore di donnainsalute.it,  per il loro “impegno a divulgare argomenti tanto complessi e delicati come quelli in ambito medico, anche ai non addetti ai lavoro, attraverso un linguaggio semplice e di facile comprensione”.

Il Premio Changing Diabetes 2018 per l’Editoria è stato assegnato a Mario Pappagallo e Cristiano Cimarelli della Casa Editrice Universo “per l’impegno dimostrato sui temi e gli approfondimenti che il mondo della salute richiede in ambito scientifico, sociale e culturale”.

Per il concorso letterario “Il diabete: le storie, i racconti”, il primo premio è stato assegnato a Filomena Mancino e Davide Bolzoni, che hanno raccontato in prima persona l’odissea della malattia. 2° e 3° classificati: Roberta Bonaita, la SuperMamma con il diabete descritta dal piccolo Andrea e Roberta Di Mattia che, nonostante la malattia, decide di partire per l’Australia.

Vincitrice del Concorso fotografico “Il diabete nella sua normalità” è Claudia Paglione. Per dimostrare che il diabete non è un limite, si dedica a uno sport impegnativo come il pugilato e manda una foto che la ritrae in tenuta da combattimento.

E infine il vincitore della Campagna pubblicitaria è Marco Billotti, con un originale manifesto che ritrae una figura umana stilizzata, contornata da oggetti particolari come il glucometro, la penna dell’insulina, il microinfusore che si confondono con gli oggetti della vita quotidiana: libri, quaderni, cartella e anche un pallone da football…