Parte la Campagna contro il fumo “Non bruciamo l’albero vascolare”

Sono più di 7 milioni le persone che muoiono nel mondo ogni anno a causa di malattie correlate al fumo, di cui 80 mila solo in Italia. <Smettere di fumare è dunque la prima forma di prevenzione>, puntualizza il professor Enrico Arosio, presidente della Società Italiana di Medicina Vascolare (SIMV). <Purtroppo non è una decisione semplice perchè la dipendenza da nicotina è difficile da eliminare. Per questo una valida alternativa potrebbero essere i prodotti a base di nicotina senza combustione, un processo che è il principale imputato delle malattie fumo-correlate. Diversi studi scientifici dimostrano minori effetti nocivi provocati dalle sigarette elettroniche e da quelle a tabacco riscaldato>.

Per questo la SIMV, con il supporto non condizionante di Philip Morris International- PMI Science- ha voluto promuovere una serie di incontri, rivolti ai medici di famiglia, per informare la classe medica sulle nuove alternative al fumo di sigaretta. Il progetto “Non bruciamo l’albero vascolare” prevede 5 incontri nelle città di Verona (19 febbraio), Roma (18 marzo), Palermo (8 aprile), Cagliari (11 maggio), Catanzaro (17 giugno).

Gli obiettivi del progetto sono: educare sugli effetti nocivi del fumo sull’organismo; sensibilizzare la classe medica sull’impatto del tabagismo e delle malattie ad esso correlate; informare sulle nuove alternative al fumo di sigaretta come opzione per tutti quei fumatori che non riescono a smettere di fumare; elaborare delle linee guida dedicate al paziente fumatore con problematiche cardiovascolari, che possano integrarsi all’interno dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali.

Paola Trombetta

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