Milano Golosa: il meglio dell’enogastronomia made in Italy con un tocco di Asian Taste

Al Palazzo del Ghiaccio di Milano, in via G.B. Piranesi 14,  dal 12 al 14 ottobre torna Milano Golosa (per il programma completo www. milanogolosa.it), la manifestazione enogastronomica ideata dal Gastronauta© Davide Paolini, all’insegna di gastronomia ed enologia di alta qualità, ma anche di abbinamenti insoliti e azzardati, perché il cibo è scambio, è crescita, è gioco. In quest’ottica si inserisce Asian Taste, la novità di questa ottava edizione con un intero padiglione dedicato alla gastronomia, alle tradizioni e alla cultura asiatica, e ai ristoratori che hanno portato l’offerta gastronomica asiatica italiana a un alto livello. Il programma di Asian prevede nomi importanti, tra cui la stella Michelin giapponese IYO e la Gastronomia Yamamoto. In calendario anche uno show cooking con chef Kumalé e una masterclass dove il sake sarà abbinato alle specialità degli espositori della manifestazione. Quattro le aree che compongono il padiglione Asian Taste: l’Asian Street Market, uno spazio alla scoperta dei sapori dell’Oriente tra spezie, tè, wagyu bonsai, birre; la Sala Beverage, per momenti di approfondimento e degustazioni di sakè, birra, vino e tè; l’Area Ristorante, dove assaporare i gusti della tradizione millenaria asiatica guidati dagli chef cinesi e giapponesi e infine un’area dove scoprire l’oggettistica come kimono, bacchette, fumetti, ceramiche, piatti, e un vivaio con i bonsai.

Ma Milano Golosa è anche un’occasione per conoscere 200 artigiani del gusto che dal nord al sud d’Italia approdano a questa manifestazione per portare eccellenza di sapori, profumi, divertimento, e per raccontare la materia prima e le cucine della tradizione italiana e della tradizione asiatica in un percorso di degustazioni, show cooking, seminari, approfondimenti. Solo per fare qualche esempio, tra i produttori che qui portano il meglio delle eccellenze gastronomiche di tutta Italia si va dalla colatura di alici di Cetara di Acquapazza Gourmet, alle specialità valdostane di Alpenzu, dal Pecorino sardo di Fiore Sardo Dei Pastori al pesto genovese di Pesto Rossi 1947. Il patron di quest’ultima azienda, Roberto Panizza, organizzerà, dentro Milano Golosa, il campionato mondiale di pesto a cui possono partecipare 10 visitatori della manifestazione come concorrenti. Ricca anche la presenza di produttori di formaggi con i loro prodotti; tra questi spicca I Sapori delle Vacche Rosse, un’azienda di Reggio Emilia dedita alla Vacca Rossa Reggiana e al suo latte, di altissima qualità quanto raro. Nutrita inoltre la presenza degli chef: dai giovani talenti della ristorazione come i  milanesi Diego Rossi di Trippa, Federico Sisti dell’Antica Osteria del Ronchettino e Gabriele Faggionato di Carlo e Camilla in Duomo ai grandi chef stellati come Giuseppe Mancino del Piccolo Principe** di Viareggio, Fabio Pisani e Alessandro Negrini de Il Luogo di Aimo e Nadia** di Milano e Giancarlo Morelli del Pomiroeu* di Seregno e del ristorante Giancarlo Morelli di Milano. Insomma un appuntamento eccellente per chi apprezza la buona tavola e desidera ampliare la propria cultura gastronomica non solo con seminari, incontri show cooking, ma anche con assaggi golosi.
Da segnalare infine che quest’anno Milano Golosa ha centrato l’obiettivo di essere bio-compatibile a 360 gradi, eliminando totalmente la plastica dai prodotti e dall’allestimento, organizzando incontri e workshop su come ridurre lo spreco in cucina o sul consumo consapevole di acqua, ma soprattutto utilizzando prodotti e riunendo produttori che avessero in comune con la manifestazione uno sguardo al futuro e all’ambiente. Grazie alla collaborazione con Celli Group all’interno di Milano Golosa verranno distribuite borracce plastic free.

Info orari di apertura: sabato 12 ottobre (dalle 12 alle 20), domenica 13 ottobre (dalle 10 alle 20) e lunedì 14 ottobre (dalle 10 alle 17). Ingresso a pagamento con il costo biglietti di 12 euro in cassa e 10 on line, bambini sotto i 6 anni gratuiti, dai 6 ai 12 biglietto ridotto 5 euro.

Antonella Franchini

 

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