La LILT di Roma offre screening ecografico al seno e alle ghiandole salivari

Per il terzo anno consecutivo la sezione provinciale di Roma della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) partecipa alla Giornata Nazionale per la salute della Donna, il 22 aprile, con la campagna di prevenzione “Una per tutte, tutte per LILT!” (#unapertuttetutteperLILT). Sabato 21 aprile 2018, i medici volontari dell’Associazione offriranno uno screening ecografico gratuito di seno e ghiandole salivari, nello stand LILT allestito per l’iniziativa dal ministero della Salute in viale Giorgio Ribotta 5, dalle ore 09.30 alle 17.00. Le donne interessate potranno scaricare dal sito legatumoriroma.it il volantino da presentare allo stand. Sempre nella stessa giornata sarà possibile parlare della propria alimentazione e del rapporto con il cibo nei colloqui “one to one” con la nutrizionista volontaria della LILT di Roma. La prevenzione primaria dei disturbi del comportamento alimentare parte dall’incontro delle donne da parte degli specialisti del settore: anche solo affrontare il problema, riconoscendolo, si può compiere un grande passo avanti. In Italia si è abbassata l’età di esordio dei disturbi, che incidono tra lo 0,2 e lo 0,8% nelle ragazze fra i 12 e i 15 anni, per quanto riguarda la anoressia nervosa, e il 3% delle ragazze per la bulimia nervosa. «Dopo il successo dei primi due anni, la LILT di Roma torna al Ministero della Salute per consentire un controllo gratuito del seno e delle ghiandole salivari alle donne che non lo hanno mai fatto o non hanno avuto tempo per farlo. Il tumore che colpisce la mammella come sappiamo ha l’incidenza in assoluto maggiore nella popolazione femminile (sono 50mila i nuovi casi solo nel 2017), ma presenta anche i migliori successi in termini di prevenzione e diagnosi precoce. Negli ultimi 8 anni il tasso di sopravvivenza infatti è aumentato del 26%. Raro è invece il cancro delle ghiandole salivari, con un’incidenza intorno allo 0,2 – 1 %. Ma non bisogna abbassare la guardia», raccomanda il dottor Roberto Morello, presidente della LILT di Roma.

Paola Trombetta

 

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