Al CDI CityLife di Milano, controlli gratuiti per il Papilloma Virus

In occasione della Giornata mondiale contro il cancro, organizzata dall’Unione Internazionale Contro il Cancro (UICC) per sabato 3 febbraio, il Centro Diagnostico Italiano ha scelto la nuova sede CDI CityLife di Milano per offrire alle donne la possibilità di eseguire gratuitamente e senza prescrizione medica una visita ginecologica e il test per la ricerca del virus HPV (Papilloma Virus Umano), la principale causa dell’insorgenza del cancro della cervice uterina. In caso di esito positivo del test, è previsto un servizio di counseling gratuito con un ginecologo. L’iniziativa, che si svolgerà sabato 3 febbraio, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 presso CDI CityLife, ha posti limitati: per prenotare, chiamare il numero 02.48317300, da lunedì a venerdì (9.00 – 18.30). <La giornata mondiale contro il cancro rappresenta un’occasione per puntare i riflettori sull’importanza della prevenzione>, sottolinea la dottoressa Roberta Daccò, responsabile dei servizi di ginecologia al Centro Diagnostico Italiano. <Negli ultimi decenni l’incidenza dei tumori ha subito un incremento, ma sottoponendosi regolarmente agli screening è possibile ridurne significativamente i rischi. Garantire infatti una corretta diagnosi precoce rappresenta il primo passo verso la cura>. L’infezione da HPV (Human Papilloma Virus) è, tra quelle sessualmente trasmesse, la più diffusa in entrambi i sessi, causa del tumore del collo dell’utero, dei genitali esterni e della vagina nella donna, del tumore anale nell’uomo e nella donna, del tumore al pene nell’uomo e dei condilomi in entrambi i sessi. Può essere trasmessa anche nei casi di utilizzo del preservativo e alcune volte rimane latente per molti anni, dando segno della sua presenza diverso tempo dopo il contagio.

Il cancro della cervice uterina e il vaccino contro l’HPV

È il secondo tipo di tumore più diffuso tra le donne dopo quello alla mammella: in Italia si registrano circa 3.400 nuovi casi di tumore alla cervice uterina ogni anno. Se viene diagnosticato precocemente, le probabilità di morire a causa di questa malattia sono inferiori all’1%. Oggi le donne hanno a disposizione uno strumento fondamentale per prevenire questa patologia: il vaccino anti-HPV contro il virus del papilloma umano, responsabile dello sviluppo del tumore. Nel 2015 è stato approvato il nuovo vaccino nonavalente, che da quest’anno è disponibile anche in Italia e presso il CDI: contiene 9 tipi di HPV e ha una efficacia nella prevenzione delle patologie causate da 9 tipi di HPV 6,11,16,18,31,33,45,52 e 58. Il suo utilizzo su larga scala consentirà di prevenire lo sviluppo di cancro e lesioni precancerose del collo dell’utero, vulva, vagina, ano e lesioni anogenitali benigne esterne (condilomi). Il nuovo vaccino sarà molto utile non solo nei programmi di vaccinazione universale per gli adolescenti di entrambi i sessi, che non hanno ancora esperienze sessuali, ma anche per tutte quelle donne già attive sessualmente, che potenzialmente potrebbero aver già contratto il virus, ma magari non tutti i tipi oncogeni dello stesso. Anche le donne già trattate in precedenza per lesioni precancerose possono trarre giovamento dalla vaccinazione nonavalente con riduzione del rischio di recidive.

Paola Trombetta

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