Costituito l’Intergruppo Parlamentare per le Fratture da Fragilità

Garantire il diritto alla prevenzione e al trattamento delle fratture da fragilità a tutti i cittadini, in modo equo e uniforme su tutto il territorio nazionale: è l’obiettivo che si prefigge l’Intergruppo Parlamentare per le Fratture da Fragilità, presieduto dalla senatrice Maria Rizzotti (Forza Italia), costituito di recente per promuovere iniziative di carattere legislativo, politico e sollecitare Governo e Regioni a tutelare i cittadini che vanno incontro a fratture. Le fratture da fragilità rappresentano una vera emergenza di salute pubblica in Italia: 4 milioni di over 50 sono colpiti da osteoporosi e, secondo il rapporto della International Osteoporosis Foundation, si stima che in Italia, nel 2017, si siano verificati oltre 560.000 casi di fratture da fragilità, la cui incidenza nei prossimi dieci anni è destinata ad aumentare del 22,4%. La costituzione dell’Intergruppo Parlamentare per le Fratture da Fragilità fa seguito alla presentazione, avvenuta in Senato nel marzo scorso del Manifesto Sociale su questa importante tematica sanitaria, promosso da FRAME, l’Alleanza contro le Fratture da Fragilità della quale fanno parte 15 associazioni di pazienti e 6 società scientifiche. L’ufficio di presidenza dell’Intergruppo Parlamentare è composto, oltre che dalla Sen. Rizzotti, dall’On. Rossana Boldi (Vicepresidente – Lega), l’On. Vito De Filippo (Vicepresidente – Partito Democratico), dalla Sen. Laura Stabile (Segretario – Forza Italia) e dal il Sen. Enrico Montani (Segretario – Lega).

<Risposte sanitarie adeguate devono provenire soprattutto da incisive scelte di politica sanitaria, capaci di promuovere l’adozione di nuovi modelli gestionali che consentano di prevenire e contrastare efficacemente il dilagante fenomeno delle fratture da fragilità, oggi non adeguatamente considerato>, ha dichiarato la Senatrice Maria Rizzotti nell’annunciare la costituzione dell’Intergruppo Parlamentare. <Le ragioni che hanno indotto parlamentari di diverse forze politiche alla creazione dell’Intergruppo derivano da alcune evidenze fondamentali: mancanza di dati certi sulla patologia, assenza di linee guida aggiornate, specie in materia di prevenzione, mancanza di modelli organizzativi per la gestione e la presa in carico dei pazienti sul territorio>.

Nel corso della presentazione dell’Intergruppo Parlamentare è stata annunciata l’intenzione di proporre un’attività di screening rivolta ai membri del Parlamento e al personale che vi lavora , nell’intento di svolgere un’utile opera di sensibilizzazione su coloro che molto potranno fare per dare impulso alla gestione delle fratture da fragilità.

di Paola Trombetta

 

 

 

 

 

 

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