Viviana Varese: una pasticceria per ridare dignità alle donne vittime di soprusi

Fa il bis a Milano con il suo progetto di inclusione sociale Viviana Varese: la chef del ristorante ViVa (una stella Michelin, nell’Eataly Smeraldo di Milano) inaugura proprio l’8 Marzo, Giornata dedicata alla donna, in via Kramer 35, (tel: 340/4082610; www.vivavivianavarese.it; @iosonoviva_dolciegelati), la seconda pasticceria Io Sono Viva, dolci e gelati” (la prima si trova all’interno del Mercato Comunale Isola, Piazzale Lagosta 7) all’insegna dell’aiuto alle donne, in particolare a quelle che hanno subito violenza domestica.

Identico il nome e uguale il fine delle due gelaterie artigianali con annessa pasticceria: unire la preparazione di proposte dolci, la passione per il buono e il bello all’obiettivo di offrire un lavoro alle donne vittime di violenza, per ridare loro dignità e indipendenza economica. All’interno dei due locali lavora, infatti, con diversi ruoli una squadra di donne, formata in collaborazione con Cadmi, Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano, il primo centro antiviolenza aperto in Italia, che da 36 anni aiuta chi ha subito violenza fisica, psicologica, sessuale, economica o stalking. Tra l’altro, per ogni kg di gelato venduto, un euro viene devoluto a Cadmi. Il nuovo spazio di via Kramer vede anche la collaborazione tra Viviana Varese e Nespresso: qui si potrà infatti associare il caffè alla degustazione di dolci e gelati, oppure anche solo bere una delle molte varietà di caffè Nespresso che i clienti potranno prepararsi da soli, grazie alle miscele presenti in pasticceria e utilizzando direttamente la macchina professionale “Momento&Milk”. Un “menù caffè” si affianca dunque alla proposta della pasticceria, con una gamma di aromi e lunghezze diverse: dal classico espresso, ai formati più lunghi, fino alle ricette con latte, da consumare direttamente in pasticceria, o da sorseggiare on the go, come vuole la più recente tendenza arrivata in Italia dagli States. Molti, inoltre, i dolci realizzati con particolari miscele Nespresso, come il maritozzo alla panna con impasto e ganache al caffè e lo speciale tiramisù. Entrambi i caffè utilizzati per le due ricette, come molti altri, saranno disponibili per la degustazione in pasticceria o da asporto. Non mancheranno poi proposte di bignè e pasticceria, realizzate grazie ai caffè in edizione limitata, sulla base delle novità lanciate da Nespresso.

E per festeggiare tutte le donne ecco due ricette, una salata e una dolce, di Viviana Varese che, oltre a poterle assaggiare nella sue pasticcerie, si possono anche preparare a casa.

MARITOZZO SALATO

Ingredienti per 4 persone: 500 g di farina, 250 g uova cioè 6 uova, 75 g latte, 150 g di zucchero, 50 g di lievito, 30 g di sale. 8 fette di mortadella, crema di pistacchio e granella di pistacchio a piacere, aceto balsamico a piacere.

Procedimento: in una ciotola mescolare insieme farina, zucchero, lievito, uova; quindi inserire il composto in planetaria e avviarla per almeno 7 minuti (in alternativa procedere a mano con una frusta); controllare l’impasto e aggiungere il burro, incorporandolo poco alla volta, infine mettere il sale. Far riposare 10 minuti a temperatura ambiente e poi circa 12 ore in frigorifero. Estrarre dal frigorifero e dividere l’impasto del maritozzo in pezzi da 50 g, dando una forma rotonda; lasciar lievitare fino al raddoppio del loro volume per almeno 2 ore. Infine cuocere 10 minuti a 170 gradi in forno. Una volta raffreddato tagliare a metà orizzontalmente ogni maritozzo e sulla base adagiare due fette sottili di mortadella, della crema e della granella di pistacchio e un goccio di aceto balsamico.

TORTA CAPRESE

Ingredienti per 4 persone: 170 g cioccolato fondente frullato, 170 g farina di mandorle, 170 g burro pomata, cioè lasciato ammorbidire a temperatura ambiente, 170 g zucchero, 170 g uova cioè 4 uova, 25g maizena, 25 g cacao, 2 g lievito.

Procedimento: montare in planetaria o a mano con la frusta lo zucchero con il burro. Aggiungere le uova a filo e continuare a montare. Quando il composto risulta montato, sostituire la frusta con la foglia in planetaria o a mano, incorporare le polveri (farina di mandorle, maizena, lievito, cacao) e il cioccolato frullato. Imburrare e infarinare uno stampo da circa 20-22 cm di diametro, versare all’interno l’impasto e livellarlo bene. Cuocere a 170° per circa 45 minuti. A cottura ultimata sfornare e lasciate raffreddare la torta. Cospargere con zucchero a velo.

di Antonella Franchini

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