In vacanza senza dimenticare la contraccezione

È tutto pronto per le sospirate vacanze, da sempre sinonimo di divertimento e spensieratezza. Per poter trascorrere questo periodo davvero “senza pensieri”, non dimentichiamo di considerare anche una contraccezione responsabile, così da vivere il sesso estivo in piena sicurezza. Perché in vacanza si ha più voglia di lasciarsi andare, con tante occasioni per nuove conoscenze o per rinsaldare un rapporto stabile, un po’ spento magari dalla quotidianità.

Ecco alcuni suggerimenti per evitare gravidanze non programmate e infezioni sessualmente trasmesse.

Innanzitutto non sospendere la pillola anticoncezionale. «A differenza delle pillole di prima generazione per le quali era consigliato, dopo un anno o due di utilizzo, di sospenderle per qualche mese, il dosaggio ormonale delle pillole è oggi molto ridotto», puntualizza il professor Antonio Cianci presidente della SIC (Società Italiana della Contraccezione): «se si è trovato il prodotto ideale non è assolutamente necessario uno stop, a meno che non sia il proprio medico a consigliarlo. Addirittura le formulazioni a regime esteso consentono di non avere il ciclo mensilmente e quindi di vivere le vacanze senza il disagio delle mestruazioni. Un’opportunità particolarmente apprezzata proprio nel periodo estivo, quando è più probabile soffrire di flussi abbondanti, pressione bassa, minore tolleranza al dolore a fronte di un maggior benessere psicologico che deriva dal sentirsi libere da quell’appuntamento che condiziona in spiaggia e nell’abbigliamento».

Niente assorbenti quindi e niente gravidanze indesiderate, che secondo OMS sono il 41% di tutte le gravidanze, e nel 25% dei casi non è stato utilizzato alcun contraccettivo non ritenendosi a rischio. Eppure una gravidanza è possibile con un solo rapporto non protetto, sufficiente anche per contrarre un’infezione. Prima di iniziare una relazione o vivere una notte di passione, si deve sempre tener presente che le precauzioni nei confronti del partner non ammettono deroghe, neanche se l’attrazione è alle stelle. Perciò anche se in vacanza ci si sente più liberi e disinibiti e aumentano le occasioni di incontri, bisogna imporsi di tenere la guardia alta sulla contraccezione. «Il sesso richiede anche una protezione fisica dalle possibili malattie a trasmissione sessuale», aggiunge il presidente della SIC. «Epatite, malattie veneree di varia entità (condilomi, candida…) e ovviamente il virus dell’HIV si possono evitare ricorrendo a un efficace rimedio: il profilattico». Perciò, prima di partire per la vacanza, siate accorte a mettere sempre in valigia una scorta di preservativi che, assieme alla contraccezione ormonale, vi offre una protezione sicura e ottimale per tutta l’estate, e non solo. Unico accorgimento: non lasciare pillola e preservativi in auto o in borsa sotto il sole: l’eccessivo calore potrebbe ridurne l’efficacia. Nessun problema invece per l’abbronzatura: i bassi livelli di estrogeni delle pillole di ultima generazione non provocano effetti sulla pelle, ma è sempre bene usare una buona protezione solare per non correre alcun rischio.

Per essere informate sulle tematiche legate alla contraccezione, consultare il sito: www.sicontraccezione.it e la pagina su Facebook: @SICSocietàItalianaContraccezione

di Paola Trombetta

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