LA CAREZZA DELL’ACQUA (SALATA)

Già gli antichi greci, che per primi utilizzarono il mare come forma di cura e benessere, conoscevano le proprietà della talassoterapia. Del resto i benefici ne fanno un must ormai riconosciuto: fa bene alla pelle ma combatte anche l’artrosi, attenua le patologie infiammatorie e cura i disturbi alle vie respiratorie, è indicata per i disturbi dell’apparato genitale femminile, è ottima per la riabilitazione muscolare e per aumentare le difese immunitarie. Insomma, ce n’è per tutti i “gusti” e… disturbi!

Studiata e messa a punto da medici francesi, oggi la talassoterapia è la protagonista di diversi centri termali anche in Italia, tra i più belli e attrezzati che si affacciano sul mare Mediterraneo. Ma attenzione: perché sia autentica deve rispettare alcuni parametri internazionali. Il primo dei quali è che il centro si trovi al mare. Non è scontato, perché alcune spa offrono la talassoterapia con acqua “trasportata” che, poiché viene conservata, perde la parte “viva”. L’acqua invece che proviene direttamente dal mare ha tutte le proprietà: pressione, concentrazione di ossigeno, iodio, cloro e ozono dell’aria di mare, il sole e l’aerosi marina sono gli elementi fondamentali che agiscono “in coro”. L’acqua poi non deve essere trattata con disinfettanti chimici né microfiltrata, ma pescata al largo della costa, dov’è più pura. Infine, la temperatura: va riscaldata. I benefici sono maggiori quanto più la temperatura si avvicina a quella del nostro corpo.

In Italia, i centri per la talassoterapia non sono moltissimi, ma abbiamo selezionato quelli più accreditati sia a livello europeo sia internazionale.

Ispirandosi ai protocolli descritti precedentemente e seguendo gli standard stabiliti dalla Federation Internationale de Thalassotherapie di Parigi, è sorto il centro Talasso del Tombolo Resort, una struttura a stella, situata sulla Riva degli Etruschi, il cui nome deriva dalle dune sabbiose della dorsale tirrenica, dette appunto “tomboli”. Sono cinque le piscine dedicate alla talassoterapia dell’hotel, aperte tutto l’anno.

Le piscine si trovano in grotte coperte, che intensificano l’atmosfera rilassante, densa di colori mediterranei. In tutti i bacini è possibile eseguire ginnastica riabilitativa, praticare il metodo Kneipp (ovvero camminare in acqua con il corpo parzialmente scoperto), effettuare particolari esercizi natatori, fruire di un massaggio ai piedi grazie ai ciottoli tondeggianti presenti sul fondo. Un vero gioiello, immerso nella bellezza della terra toscana di Castagneto Carducci, il centro preleva ogni giorno l’acqua a 900 metri dalla costa, e la depone nelle vasche, tra le quali alcuni bacini individuali sono dedicati esclusivamente a docce a getto e massaggi subacquei.  www.tombolotalasso.it

Spostandosi verso sud, troviamo a Castellaneta Marina, in Puglia, località Principessa, il Kalidria Grand hotel & Thalasso Spa. Il centro è composto da 110 stanze tra doppie e suite. Affacciate su una struttura ad anfiteatro a due piani, sulla pineta della riserva bioenergetica “Stornara”. La spa e il centro di Thalassoterapia occupano circa 3500 metri quadri, attrezzati con piscine di acqua di mare riscaldata, esterne e interne, cabine per l’idro e la cromoterapia, sauna, bagno turco, area relax e centro fitness. Oltre ai classici trattamenti talassoterapici come i percorsi guidati, le docce massaggio, l’algofango per il corpo con funzione drenante e detossinante, il centro punta sui trattamenti dermatologici messi a punto da un’équipe guidata da Antonino di Pietro, presidente dell’Associazione nazionale di dermatologia plastica. (www.kalidria.it).

Vero paradiso per la talassoterapia è poi la Sardegna, grazie al microclima, alla mancanza di elementi inquinanti, alla purezza delle acque. Qui i cinque centri del gruppo Delphina – il Dune Resort, il Torreruja, il Park Hotel Cala di Lepre, l’hotel Marinedda e il Resort Valle dell’Erica – offrono la talassoterapia declinata in percorsi diversi: dalle sabbiature abbinate alla cromoterapia, docce, bagni di sole e massaggi del Centro Le Sabine Spa del Duna Resort, fino al programma di fitness talassoterapico dell’Hotel Cala di Lepre. Corsa leggera lungo il mare, massaggi sportivi, stretching e respirazione, per concludersi nel percorso thalasso nelle piscine di acqua marina riscaldata per la tonificazione muscolare. www.delphina.it.

di Susanna Bocconi

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